Domenica 15 Gennaio 2012 - Libertà

Se l'infanzia difficile diventa danza

Mercoledì al Filo lo spettacolo "cult" di Abbondanza e Bertoni

piacenza - Mercoledì 18 gennaio al Teatro dei Filodrammatici alle ore 21 Romanzo d'infanzia di Quintavalla - Stori con la Compagnia Abbondanza/Bertoni aprirà il cartellone Teatro Danza della stagione Tre per Te organizzata da Teatro Gioco Vita diretto artisticamente da Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, Comune di Piacenza, Assessorato alla Cultura e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma, Iren. La programmazione di Teatro Danza è realizzata in collaborazione con AterDanza.
Il testo della rappresentazione è stato curato da Bruno Stori, la coreografia e l'interpretazione da Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, la regia e la drammaturgia da Letizia Quintavalla e Bruno Stori, le musiche di Alessandro Nidi e l'ideazione luci di Lucio Diana.
Al termine dello spettacolo (che dura circa un'ora), il pedagogista Daniele Bruzzone, ricercatore nella Facoltà di scienze della formazione dell'Università Cattolica del S. Cuore di Piacenza, si confronterà con gli artisti sui temi dello spettacolo.
L ‘incontro di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni a Parigi nel 1988 fu l'incipit di una collaborazione artistica che portò alla fondazione della Compagnia Abbondanza / Bertoni. Oltre alle vere e proprie rappresentazioni di cui sono protagonisti, i due danzatori-coreografi conducono laboratori che prevedono sia lo studio della tecnica sia lo sviluppo della composizione coreografico-teatrale. Sono stati ospitati dall'Accademia del Teatro alla Scala di Milano, dalla Fondazione nazionale della Danza - Aterballetto, dall'Accademia Isola Danza-Biennale di Venezia, dalla Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe di Udine, dall'Union des Artistes-Montréal. E ancora tante altre isitituzioni prestigiose come la Compagnie Les Nuages en Pantalon-Québec, oppure hanno svolto laboratori come quello di formazione teatrale Progetto Aree disagiate di San Giuseppe Jato (Palermo), o quello sotto il nome di Porti del Mediterraneo (Libano). Sono stati altresì impegnati alla Scuola d'arte drammatica dell'Antoniano di Bologna, alla "Galante Garrone" di Bologna e alla Scuola del Balletto di Toscana. Inoltre, dal 1997 Michele Abbondanza è docente di danza presso la Scuola di Teatro Giorgio Strehler del Piccolo di Milano diretta da Luca Ronconi.
In Romanzo d'infanzia, spettacolo pluripremiato e acclamatissimo in Italia e all'estero da oltre 13 anni (per un pubblico a partire dai 6 anni), il linguaggio del teatro-danza si propone in una formula più narrativa ed immediata in modo da renderlo fruibile anche ai bambini, eterna fonte di gioia e spensieratezza, ma al tempo stesso indifesi e spesso vittime delle problematiche degli adulti.
Questo lavoro parla del disagio infantile all'interno dei rapporti primari-affettivi, della violenza fisica e psicologica che l'infanzia subisce a casa o nelle istituzioni, del delitto di non ascoltare i propri figli, di colpe senza colpevoli.
In scena due danzatori che si alternano tra essere genitori e figli e poi di nuovo padre e figlio e madre e figlia e poi fratelli; sì, soprattutto fratelli, protagonisti che alternano il subire, il ribellarsi, il fuggire, il difendere, il proteggersi e scappare e tornare, e poi farsi rapire per sempre senza ritorni: insomma vivere.
Questo brano è dedicato a tutti coloro che non possono fare a meno dell'amore, danzato e parlato.
Romanzo d'infanzia è considerato lo spettacolo cult di Abbondanza e Bertoni con oltre 600 repliche al suo attivo e un premio Eti/Stregagatto vinto nella stagione 1997/98.
Mercoledì, giorno dello spettacolo, la biglietteria del Teatro dei Filodrammatici, in via Santa Franca 33, funzionerà unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19.