Lunedì 30 Gennaio 2012 - Libertà
"Elementi del teatro": domani al "Filo" Chiara Merli parla di Strehler e Goldoni
piacenza - Un intenso rapporto, quello tra Giorgio Strehler e l'opera di Carlo Goldoni. Messe in scena memorabili, una tra tutte Arlecchino servitore di due padroni, che dimostrano come Strehler sia riuscito a dare una nuova lettura del commediografo veneziano.
Se ne parlerà nel secondo incontro del ciclo 2012 "Gli elementi del teatro" curato da Chiara Merli e dedicato quest'anno a "Giorgio Strehler: per un teatro umano". Appuntamento domani alle 17 nel Ridotto del Teatro Filodrammatici sul tema "Il mio fratello teatrale: Carlo Goldoni e Giorgio Strehler". L'incontro è proposto da Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita nell'ambito del programma "InFormazione Teatrale", organizzato con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. La partecipazione è gratuita.
Ponendosi come ideale prosecuzione del percorso avviato nella scorsa stagione teatrale, il ciclo curato da Chiara Merli intende concentrarsi sulla figura di Giorgio Strehler e sul suo magistero registico, soffermandosi in particolare sul lavoro compiuto dal regista sugli autori che più ne hanno segnato il percorso personale e artistico, per concludere con uno sguardo sul rapporto tra Strehler e il teatro musicale.
La serie di incontri si è aperta con un appuntamento sul tema "Il gioco della storia e della magia: Strehler incontra Shakespeare" e proseguirà martedì 28 febbraio ("Il teatro politico di Bertolt Brecht secondo Strehler") e martedì 13 marzo ("Teatro in musica: Giorgio Strehler e la lirica").
Chiara Merli, laureata in Storia del teatro e dello spettacolo all'Università statale di Milano, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in discipline filosofiche e delle arti e della comunicazione all'Università Cattolica di Milano.