Sabato 21 Gennaio 2012 - Libertà

Piacenza: dedicato a Nicolini

A 250 anni dalla nascita del compositore cui è intitolato il Conservatorio in programma concerti, un'opera e un convegno ai Teatini e al Municipale

PIACENZA - A 250 anni dalla nascita del compositore piacentino Giuseppe Nicolini, allievo di Cimarosa, autore di 45 opere teatrali e ricordato come uno degli ultimi della scuola napoletana, il nostro Conservatorio a lui intitolato, Comune e Fondazione Teatri con l'appoggio della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Camera di Commercio, gli rendono omaggio con un calendario di celebrazioni artistiche articolate in tre momenti: una stagione di cinque concerti alla Sala dei Teatini (la rassegna cameristica 2012 Allegro con brio, al via domani), una giornata di studi a lui dedicata che sarà seguita dalla stampa degli atti, e l'allestimento di un'opera di Nicolini alla sua prima ripresa in tempi moderni al Teatro Municipale, le cui rappresentazioni verranno incise su Cd.
A presentare i concerti ai Teatini di Allegro con brio (tutti a ingresso libero e cadenzati mensilmente tra domani e il 6 maggio), l'andata in scena dell'opera buffa Le due gemelle nella serata di sabato 28 aprile al Municipale (il 27 mattina, prova aperta per le scuole) e il convegno che si terrà in mattinata il giorno stesso (un vero e proprio Nicolini day), sono stati, ieri mattina al Ridotto del Municipale, il presidente del Conservatorio Daniele Cassamagnaghi e il suo direttore Fabrizio Dorsi, la responsabile della biblioteca del "Nicolini" Patrizia Florio, il maestro Roberto Tolomelli, il direttore della Fondazione Teatri Angela Longeri e l'assessore alla cultura Paolo Dosi: «Nonostante il momento critico, la cultura non è un lusso ma una necessità» ha detto, sottolineando l'obiettivo dell'amministrazione di valorizzare la "Cittadella della musica" di quartiere San Vincenzo.
«Un'occasione - ha aggiunto Cassamagnaghi - per presentare alla cittadinanza le eccellenze del Nicolini in un contesto di assoluto prestigio. Il nostro motto è non "piangere", ma agire. In verità facciamo tutte e due, ma stavolta sorridiamo, perché siamo nel secondo caso».
Sarà Tolomelli, domani ai Teatini, a dirigere alle ore 17 la Salonorchester del Nicolini, una formazione giovane che imita gli ensemble musicali viennesi molto diffusi nelle città termali di area tedesca, fautori della cosiddetta musica da salotto. Grande protagonista del genere fu la famiglia degli Strauss e proprio due dei brani in programma sono da loro composti, il celeberrimo Pizzicato Polka scritto a quattro mani da Johann e Josef e il Kaiserwalzer di Johann. Accanto a queste musiche "da ballo" saranno proposte fantasie d'opera dall'Aida di Verdi e da Madama Butterfly di Puccini, insieme ad una "riduzione" della Sinfonia della Cenerentola di Rossini. Rinfresco al termine, anche per sottolineare la peculiarità "salottiera" legata all'atmosfera del concerto.

p. s.