Venerdì 20 Gennaio 2012 - Libertà

Bettinardi, se il jazz ha più voci

Stasera al Milestone sfida fra i gruppi Dugong e gli Omit Five. Prosegue la sezione B del concorso, che vede scendere in pista due ensemble semifinalisti

piacenza - Proseguono stasera le semifinali della nona edizione del concorso nazionale "Chicco Bettinardi - Nuovi talenti del jazz italiano", la competizione a premi "collaterale" al Piacenza Jazz Fest che è stata ideata dal Piacenza Jazz Club presieduto da Gianni Azzali per valorizzare i migliori jazzisti italiani della nuova generazione e promuoverne l'attività (oltre che per ricordare un indimenticabile amico scomparso, al cui nome la competizione è intitolata).
Alle 22.30, al Milestone di via Emilia Parmense 27, sede del Piacenza Jazz Club, avrà luogo la terza delle quattro semifinali della sezione "B" del concorso, riservata ai gruppi (i premi in palio sono 1.300 euro, il Premio Libertà e un ingaggio nel Piacenza Jazz Fest del 2013 per il gruppo vincitore, 750 euro per secondo classificato).
I due gruppi semifinalisti in gara per questa manche sono i Dugong, di Milano, con Nicolò Ricci al sax tenore, Alberto Gurrisi all'organo Hammond (già finalista nella sezione solisti della scorsa edizione del concorso), Michele Caiati alla chitarra e Matteo Rebulla alla batteria e gli Omit Five, di San Bartolomeo in Galdo (Benevento), con Mattia Dalla Pozza al sax, Filippo Vignato al trombone, Joseph Circelli alla chitarra, Rosa Brunello al contrabbasso e Simone Sferruzza alla batteria. L'ordine di esibizione verrà stabilito per sorteggio.
Ogni gruppo in gara per regolamento, ha a disposizione 35-40 minuti per mostrare le proprie qualità ed è tenuto a inserire nella scaletta della propria esibizione almeno uno standard, cioè uno di quei brani che la tradizione ha consacrato come "cavalli di battaglia" dell'improvvisazione jazz. I Dugong proporranno i brani originali Big mess, Cane bagnato e La luce della domenica del chitarrista Michele Caiati, Dear Maelström e Ausilium del saxofonista Nicolò Ricci e lo standard All the things you are della coppia Kern/Hammerstein; gli Omit Five eseguiranno i brani originali Last night in San Giuliano del trombonista Filippo Vignato, Roulotte in fila indiana del chitarrista Joseph Circelli, Camarones a la plancha della contrabbassista Rosa Brunello e ZTL del batterista Simone Sferruzza oltre allo standard This is for Albert di Wayne Shorter.
Le esibizioni saranno valutate da una giuria presieduta dal maestro Giuseppe Parmigiani, clarinettista, saxofonista e arrangiatore, affiancato nel ruolo di "giudice" da Giuseppe "Jody" Borea (esperto aderente alla Sidma, la Società italiana di musicologia afroamericana) e dai giornalisti Fabio Bianchi di Libertà e Paolo Menzani di PiacenzaSera. it. Ma anche ciascuno degli spettatori del Milestone potrà votare il proprio gruppo preferito: il "voto popolare" determinerà l'assegnazione del Premio del Pubblico, rappresentato da una targa che sarà assegnata a fine serata alla band vincitrice.
Organizzato dal Piacenza Jazz Club con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Regione e degli sponsor Yamaha, Naima ed Elitrans, il concorso "Chicco Bettinardi" gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L'appuntamento di stasera è a ingresso libero con tessera Piacenza Jazz Club o Anspi: il Milestone sarà aperto a partire dalle 20.30 e sarà possibile anche cenare.

Alfredo Tenni