Giovedì 26 Gennaio 2012 - Libertà
Maistrocchi, lezione sul nulla scientifico: via alle conferenze del Gruppo Astrofili
piacenza - «Che fai tu, luna, in ciel? Dimmi, che fai... ». Scriveva, malinconicamente, Giacomo Leopardi aprendo il famoso Canto notturno di un pastore errante dell'Asia. Ma da allora il progresso scientifico ha illuminato non solo la luna ma anche una parte notevole del nostro immenso spazio siderale. Molto - forse di stupefacente - rimane ancora da indagare come dimostrerà "Dal nulla al tutto: autobiografia di un Universo", interessante ciclo di incontri curati dal Gruppo Astrofili di Piacenza in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Sull'onda del successo della precedente edizione, "C'era una volta… il tempo", anche quest'anno specialisti ed appassionati del settore terranno - fra gennaio e marzo all'auditorium Santa Margherita, in via Sant'Eufemia n. 12, sempre alle ore 17.45 - sei conferenze a carattere divulgativo con supporto di immagini sicuramente suggestive.
Domani avrà luogo il primo appuntamento con Marco Miserocchi che in "Dal nulla al tutto" illustrerà come lungo il ‘900 il nulla, inteso come spazio vuoto, abbia lentamente acquistato una consistenza scientifica sempre maggiore.
Il 3 febbraio Gian Piero Schiavi in "La nascita del firmamento" delineerà come, quando l'universo aveva circa un miliardo di anni, a causa dell'aggregazione di materia nacquero per fusione nucleare le prime stelle cioé il poetico firmamento.
Quindi il 10 febbraio Andrea Foppiani ne "La danza degli atomi" analizzerà le infinite potenzialità combinatorie dei 92 atomi stabili elencati nella tavola di Mendeleev e che possono oggi essere compiutamente analizzate da raggi di luce.
Il 17 febbraio Danilo Caldini in "Alien" illustrerà le forme di vita che potrebbero essersi sviluppate su pianeti simili alla terra situati in altre galassie: una prospettiva meravigliosa finora indagata solo da cineasti e da scrittori di fantascienza.
Poi Renato Bersani il 24 febbraio in "L'universo allo specchio" sottolineerà l'importanza capitale di enormi telescopi che riflettono sé stessi e su sé stessi intercettando luce ed impulsi provenienti da altre galassie testimoniando un'evoluzione continua.
Infine nell'ultimo incontro, 2 marzo, ancora Marco Miserocchi in "Riccioli d'oro" cercherà di svelare il mistero dell'universo: frutto della casualità; risultato delle prove di un essere/ente superiore o il tutto è stato effettivamente creato dall'uomo?
"Dal nulla al tutto: autobiografia di un Universo": tra mito e suggestione, tra astrofisica e cosmologia, sei originali argomenti per riportare l'attenzione soprattutto sul cosmo ma anche sulla sempre più curiosa intelligenza umana. Info: www. astrofilipc. it, 333/9255435, www. lafondazione. com, 0523/311111 (Fondazione).
Fabio Bianchi