Giovedì 20 Ottobre 2011 - Libertà
La serata, realizzata insieme alla Tampa Lirica, include un programma dedicato interamente a Liszt per i 200 anni dalla nascita (il 22 ottobre 1811)
piacenza - Il 22 ottobre 1811 nacque uno dei più grandi musicisti della storia: Franz Liszt. E sabato prossimo 22 ottobre, a 200 anni di distanza, il Valtidone Festival ne festeggia il compleanno con un attesissimo concerto, alla realizzazione del quale contribuisce anche la Tampa Lirica: protagonisti, i fratelli Alissa Margulis e Jura Margulis, superstar della scena internazionale per la prima volta a Piacenza. Il concerto di Alissa e Jura Margulis, con cui di concluderà il Valtidone Festival 2011, è in programma alle 21.15 allo Spazio Rotative di Libertà, in via Benedettine 66 a Piacenza.
I biglietti d'ingresso (Intero: 15 euro / Ridotto per i possessori dei biglietti per gli altri due concerti a pagamento del Valtidone Festival, del 6 luglio e 20 luglio: 5 euro) potranno essere acquistati, oltre che al botteghino la sera dello spettacolo, nei punti vendita di Borgonovo (Ufficio Iat, alla Rocca comunale - aperto alla mattina) e Piacenza (Piacenza Turismi, via San Siro 27 - orari d'ufficio) o anche comodamente online connettendosi al sito www. valtidone-competitions. com/biglietti.
Il programma del concerto-tributo a Liszt di Alissa e Jura Margolis include: Duo Sonata (sulla Mazurka di Chopin in Do diesis minore, op. 6 n. 2), Romance Oubliée, Epitalamo, Rapsodia Ungherese ("The three gypsies"), arrangiata per violino e pianoforte da Jenö Hubay, Sonetto del Petrarca nr. 104 ("Pace non trovo"), arrangiato per violino e pianoforte da Jura Margolis, La lugubre gondola ed infine Grand Duo Concertante ("Le marin").
Così come Jura, Alissa Margulis è nata in una famiglia di musicisti russi (il padre, Vitaly, è un celeberrimo pianista) e ha studiato violino a Colonia. Perfezionatasi con maestri del calibro di Chumachenko, Spivakov, Haendel, Mintz, Pauk, Krebbers, Dumay, Gitlis; ha vinto premi nei concorsi internazionali più importanti, dal Vienawski al Viotti, fino al Gui di Firenze, e nel 2002 ha ricevuto da Daniel Barenboim il Prix d'encouragement pro-Europa a Berlino, dove si è esibita nel Teatro dell'Opera.
Ha suonato nelle maggiori sale, teatri e festival, dall'Auditorium della Svizzera Italiana di Lugano allo Schleswig-Holstein Musikfestival, dal Maggio Musicale Fiorentino al Verbier Festival, dalla Filarmonica di San Pietroburgo alla Konzerthaus di Vienna, e inciso per Emi Records.
Alissa ha suonato da solista con orchestre come la Kremerata Baltica, la Belgian National Orchestra, la Düsseldorfer Symphoniker, la Beethovenorchester Bonn, l'English Chamber Orchestra, la Jerusalem Symphony Orchestra, la Prague Symphony, la Johannesburg Symphony Orchestra, la Novosibirsk Philharmonic Orchestra, le orchestre delle radio tedesce Swr e Wdr Rundfunkorchester, la Oxford Orchestra, l'Orchestre National de Lorraine and l'Israel Chamber Orchestra. In ambito cameristico, tra i suoi partners: Argerich, Bashmet, Geringas, Gitlis, Kremer, Maisky, Zilberstein, Badura-Skoda. Alissa suona un violino di Giovanni Battista Guadagnini (festa nella festa per Piacenza...) del 1754.
Come ha avuto modo di spiegarci Livio Bollani, direttore artistico degli Eventi musicali internazionali della Valtidone, Editoriale Libertà è stato vicino sin dall'inizio al progetto-musica della Valtidone ed il suo supporto ne è stato di fondamentale apporto per la crescita. Al proposito, Bollani ha voluto ringraziare l'editrice di Libertà, Donatella Ronconi, ricordando anche che Fondazione Libertà, assieme ad 11 municipalità della Valtidone, alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, alla Provincia di Piacenza, all'Associazione Eventi musicali della Valtidone e a Fondazione Libertà, ha recentemente dato vita alla Fondazione Val Tidone Musica, prima fondazione di partecipazione della nostra provincia, con lo scopo di conferire stabilità istituzionale al progetto-musica della Valtidone.
La Fondazione Val Tidone Musica, assieme all'associazione culturale Tetracordo, promuove in primis gli Eventi musicali internazionali della Valtidone, ma non solo: come noto, lo scorso anno è partito anche il progetto "Musica 412", rete interprovinciale di festival musicali itineranti lungo la ex-Strada Statale 412 della Valtidone. Il progetto - riproposto nel 2011 - ha interessato le due province maggiormente "interessate" dalla Strada, Pavia e Piacenza: le due rassegne costituenti il cartellone di "Musica 412" sono state il Valtidone Festival e un festival estivo dalle connotazioni similari che l'associazione culturale Tetracordo e l'amministrazione provinciale di Pavia hanno sviluppato con successo in provincia di Pavia, Up-to-Penice.
Stefania Nix