Giovedì 27 Ottobre 2011 - Libertà

Tra la prosa e la musica vince la contaminazione

A Fiorenzuola cartelloni teatrali di grande interesse

fiorenzuola - E' dedicata al tema del viaggio, la Stagione teatrale del "Verdi" di Fiorenzuola, presentata ieri nella Sala dell'Orologio del Municipio. Nel mare di proposte, gli amministratori che hanno illustrato la proposta, si sono fatti guidare dalle parole chiave contamini…Amo il teatro. Nonostante i tagli agli enti locali, la stagione è ricca, con una ventina di spettacoli in cartellone, sia di prosa che si musica. Spettacoli spesso contaminati, con più forme espressive ad incrociarsi. Il trait d'union è quello del viaggio, interiore, nella memoria (collettiva e personale), nei sentimenti, nelle identità.
A tenere a battesimo, ieri, questa nuova stagione del Verdi, il sindaco Giovanni Compiani, l'assessore alla cultura Augusto Bottioni, la dirigente del settore cultura Donatella Bracchi, l'anima del Piacenza Jazz Club Gianni Azzali (il Piacenza Jazz fest fa tappa a Fiorenzuola), il funzionario comunale Giuseppe Armani che ha collaborato sulla parte dell'aperitivo culturale; Enrico Marcotti, direttore artistico della Società Filodrammatica Piacentina, che collabora con la stagione fiorenzuolana in uno scambio che vede due spettacoli di prim'ordine, quello del maestro Cesar Brie e quello del talentuoso Tindaro Granata, al "Verdi" mentre i seminari per attori di entrambi alla Sala delle Muse, a Piacenza, sede della "Filo".
«Grazie a tante collaborazioni, siamo riusciti ad offrire ancora al nostro pubblico una stagione di qualità», ha osservato il sindaco, che ha elencato tutti gli sponsor che sostengono la stagione (in primis Fondazione di Piacenza e Vigevano e Camera di Commercio). Senza di loro non potremmo proseguire con questa offerta culturale». Il sindaco ha ringraziato anche Coop Consumatori Nord Est (presente il presidente di distretto Alberto Mori) che presenterà Mafie in pentola, un progetto teatrale di Libera Terra, sulla lotta alla mafia attraverso il consumo responsabile di prodotti delle cooperative di Libera.
La stagione è davvero di qualità; molti degli spettacoli in cartellone sono stati premiati dall'Associazione Nazionale Critici di Teatro: è il caso, in passato, dello spettacolo di Leo Muscato Nati sotto contraria stella, riscrittura di Romeo e Giulietta, oppure, di recente, l'Antropolaroid di Granata, premiato come spettacolo sorpresa dell'anno, e ancora il Don Giovanni dei Sacchi di Sabbia.
Donatella Bracchi ha sottolineato ulteriori "chicche": l'esclusiva regionale del monologo della Rohrwacher diretta da Binasco E' stato così, oppure il concerto del grande pianista Giuseppe Albanese. Nella stagione di musica, quanto mai varia, non manca il musical, melodramma moderno con la celebrazione del decennale di Notre Dame de Paris di Cocciante; c'è l'operetta (quest'anno il Paese dei Campanelli) e naturalmente il jazz, con un concerto che il Piacenza Jazz Fest offre alla piazza di Fiorenzuola: in scena il grande jazzista Pieranunzi. «Con i musicisti ospiti a Fiorenzuola, si realizzeranno - ha annunciato Bracchi - anche collaborazioni con la scuola comunale di musica, incontri, prove aperte». La dirigente ha evidenziato «il ruolo civile e culturale di un teatro pubblico». Temi ripresi poi dall'assessore Bottioni che ha chiuso la conferenza stampa, leggendo una poesia di Kavafis dedicata al viaggio. D'obbligo i ringraziamenti agli impiegati comunali che si impegnano in prima fila: Fiorenza Rossi, Camilla Malchiodi oltre a Simona Bonetti della Fiorenzuola patrimonio; a Fabio Torrembini per la consulenza artistica nella stagione musicale, ai 20 volontari che svolgono il ruolo di maschere a teatro, le associazioni e le compagnie teatrali locali che, ha ricordato Bottioni, «ci aiutano a tenere vivo il nostro teatro e con le quali proporremo anche alcune produzioni». Nei prossimi giorni verranno contattati palchettisti e vecchi abbonati per eventuali rinnovi di abbonamenti. Poi si aprirà la campagna abbonamenti ordinaria.

Donata Meneghelli