Mercoledì 26 Ottobre 2011 - Libertà

Genitori perfetti? No, bene organizzati

Torna venerdì prossimo la "scuola" avviata con successo dal Centro Psico-Pedagogico

I genitori perfetti non esistono, quelli organizzati sì. E sono i migliori. Ecco allora l'obiettivo della nuova tappa di "Scuola Genitori", il percorso formativo avviato con successo lo scorso anno dal Centro Psico-Pedagogico per la pace in collaborazione con lo Studio di Consulenza Pedagogica per Genitori, il Comune di Piacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano (e ora "esportato" anche a Genova, Verona e Lamezia Terme): "L'arte di organizzare l'educazione dei figli" è il titolo di questo nuovo percorso formativo che prevede conferenze con alcuni dei grandi nomi del panorama pedagogico nazionale, seminari e laboratori. «L'idea dell'organizzazione spesso è temuta dai genitori - ha spiegato il pedagogista Daniele Novara durante la presentazione dell'iniziativa svoltasi ieri mattina nella sede del Centro Psico-Pedagogico alla presenza del vicepresidente Paolo Ragusa - ma l'educazione dei figli va organizzata bene e al momento giusto». Non un prontuario di regole rigide da far rispettare, ma alcuni principi di buon senso che garantiscano la crescita equilibrata dei bambini costituiscono il programma del percorso: «Basta pensare a esempi molto semplici della vita di tutti i giorni - ha continuato il pedagogista- la necessità che un bambino di quattro anni si possa vestire da solo o quella di far dormire i piccoli un numero di ore adeguate alla loro età o di far loro fare i compiti senza sostituirli negli impegni scolastici: sono, questi, tutti comportamenti che richiedono un'organizzazione. Il nostro obiettivo non è quello di strutturare un lavoro terapeutico: i genitori non devono essere perfetti, ma organizzati». E in diversi campi, a casa come a scuola, alle prese con compiti, amici e animali. Il primo appuntamento di "Scuola Genitori" prende allora in esame il rapporto con la natura attraverso la testimonianza della psicologa della Sapienza di Roma Anna Oliverio Ferraris, che già lo scorso anno aveva aperto la rassegna: la direttrice di "Psicologia Contemporanea" incontrerà i piacentini venerdì 28 alle 21 all'Auditorium della Fondazione (ingresso gratuito) per trattare dell'importanza del rapporto fra gioco e natura e presentare anche il suo ultimo libro, "A piedi nudi nel verde. Giocare per imparare a vivere" (Giunti Editore). Il secondo appuntamento è invece il 18 novembre dalle 20.30 alle 22.30 nella sede del Centro Psico-Pedagogico: il formatore Ragusa e la consulente educativa Paola Cosolo Marangon terranno un workshop dedicato all'organizzazione dello studio scolastico che, come ha evidenziato il vicepresidente, "offrirà ai genitori l'occasione per apprendere e praticare i principi basilari delle presupposizioni organizzative connesse alla crescita dei bambini".

Betty Paraboschi