Giovedì 20 Ottobre 2011 - Libertà
Assofa, pronta la nuova "casa"
Sarà inaugurata il 29 ottobre, è costata un milione e 300mila euro finanziati
anche da Gruppo Molinaroli Costruzioni e Fondazione di Piacenza e Vigevano
Nuova casa in via Bay (alla Veggioletta) per As. so. fa (l'associazione volontaria di solidarietà familiare per le persone portatrici di handicap-Piacenza). Sabato 29 ottobre 2011 alle ore 15 il taglio del nastro. «La nuove sede - spiega il presidente Giovanni Bianchini - si è resa necessaria da quando le Suore Gianelline, presso le quali siamo stati per 15 anni in via Gaspare Landi, ci hanno chiesto di lasciare liberi i locali per potenziare la loro struttura di Scuola Materna al servizio del Centro storico. Due anni fa si sono create le condizioni per realizzare la nuova sede. Tali condizioni si sintetizzano nella Sinergia positiva che si è creata tra diversi soggetti: l'As. so. fa., Il Gruppo Molinaroli costruzioni, la Fondazione Piacenza Vigevano».
Così a fronte di un costo dell'immobile (terreno + costruzione) di circa un milione e 300mila euro la Fondazione ha contribuito per 300mila euro (100 mila euro per ciascuno degli anni 2009, 2010, 2011); l'As. so. fa per 350.000 euro di cui un mutuo di 250.000 (da coprirsi con un impegno straordinario di famiglie, volontari e amici per garantire il pagamento della rata trimestrale) e i restanti sono stati coperti dal Gruppo Molinaroli Costruzioni che, oltre a mettere a disposizione il terreno, ha coinvolto nell'operazione progettisti, fornitori ed anche il proprio personale.
«Dall'operazione - prosegue Bianchini - è rimasto fuori il costo dell'arredamento la cui copertura è ora al 40%; si ritiene di coprire il restante 60 % con iniziative e facendo appello a quanti ritengano concretamente di condividere le finalità dell'Associazione».
L'edificio, costruito nel rispetto delle normative sul risparmio energetico e con materiali altamente prestazionali, è destinato alle attività della scuola dell'autonomia: laboratorio di Musicoterapia, laboratorio di cucina, laboratorio di scultura, uno spazio per quanto serve all'attività sportiva (squadra di bocce, squadra di basket, judo, squadra di calcetto), laboratorio di comunicazione ed espressione nella Gdl per minori.
L‘ampio salone del pianterreno è attrezzato con impianto audiovideo (e tende di oscuramento) per poter effettuare proiezioni in qualsiasi momento in uno spazio che può essere flessibile in relazione alle attività ma anche per feste, convegni e altri evevtni.
Al primo piano c'è uno spazio per il Laboratorio di editoria ed un appartamento destinato ad essere utilizzato da una famiglia con un disabile nell'ambito di un accordo legato al " durante" ed al" dopo di noi". L'appartamento al 2° piano capace di accogliere sino a 5 disabili è destinato, per ora, ad emergenze e interventi di sollievo. L'ampio cortile ricavato è destinato alle Feste del sabato all'aperto.
L' As. so. fa. è nata e si è specializzata in interventi riguardanti il cosiddetto " Tempo libero con varie attività.
1) La Scuola dell'Autonomia che si traduce nei laboratori delle attività pomeridiane per adulti e minori (riconosciute con una convenzione dal Comune di Piacenza dal 1996), improntate al Progetto Persona della disciplina della globalita' dei linguaggi (Gdl) di Stefania Guerra Lisi che da 20 anni circa è Consulente e Supervisore
2- La festa del sabato (ogni sabato dalle 15 alle 18)
3) Il centro estivo, 4 settimane tra giugno e luglio
4) Le vacanze estive di 10 giorni a San Martino di Castrozza da fine luglio ad inizio agosto.
5) Feste durante l'anno: Pasqua, Natale, Capodanno, Carnevale, marcia non competitiva a fine maggio a Verano di Podenzano, polentata a ferriere il 15 agosto, Castagnata a Verano -ultima settimana di settembre più tutte le altre manifestazioni esterne legate a progetti esterni in Italia e all'estero (come il Progetto europeo realizzato a Praga e a Piacenza nel 2008 e 2010).
L'As. so. fa gestisce inoltre un Gruppo appartamento a Verano di Podenzano per quattro disabili e nella stessa sede il progetto Ortovita che dovrebbe trasformarsi in Cso. centro socio-occupazionale per cinque disabili.
La missione dell'As. so. fa rimane quella della prima ora, alla quale abbiamo cercato di essere fedeli sempre, è ben espressa nei due obiettivi dello Statuto:
1) Creare una trama di rapporti di amicizia tra le famiglie con persone con handicap e gli amici, tali da sperimentare una convivenza che dia significato alla vita di ciascuno in un'esperienza di amicizia e di comunione.
Al centro di questa Comunità si trovano le persone con handicap e le loro famiglie, ad essi occorre fare riferimento per ogni iniziativa.
2) creare le condizioni perché le persone diversamente abili siano accolti nel contesto sociale in modo che siano pienamente valorizzate tutte le loro potenzialità in quanto ricchezza originale per tutta la comunità.
In questa Missione, in cui sono coinvolte oltre 50 famiglie con persone disabili, determinante è la qualificazione dei collaboratori (10) ma soprattutto la presenza del volontariato (sono circa 130 i volontari) sia giovanile che adulto; l'esperienza della "gratuità" nell'offrire un'amicizia sincera rende le relazioni autentiche e consente di accogliere il dono prezioso di "umanità" che le persone con difficoltà portano in dote alla comunità.
Tornando all'inaugurazione della nuova sede, sabato 29 ottobre, ecco il programma completo dell'evento. Si parte alle ore 15 con l'accoglienza, alle 15,30 benedizione locali da parte del vescovo monsignor Gianni Ambrosio e taglio del nastro da parte di Giacomo Marazzi (presidente Fondazione Piacenza-Vigevano e uno dei fondatori dell'Associazione nel 1981). Seguirà un intermezzo musicale con revival di canzoni e video e l'ingresso vero e proprio nella struttura con gli interventi di Giovanni Bianchini ("Un'esperienza di valorizzazione e promozione delle persone con difficoltà" e Fabio Molinaroli, del Gruppo Molinaroli costruzioni ("La nuova sede: caratteristiche tecniche e funzionali". Prenderanno quindi la parola Roberto Reggi (sindaco di Piacenza), Massimo Trepidi (presidente della Provincia) e Giuseppe Pistone (presidente Svep). Alla fine festa insieme ai ragazzi e volontari As. so. fa con (alle 17,30) un buffet allestito dagli allievi dell'Istituto Alberghiero Raineri Marcora e dell'As. so. fa.