Domenica 6 Novembre 2011 - Libertà
Maruffi, nuove apparecchiature per gli anziani
Donate dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano preziose strumentazioni per la fisioterapia
Yag Laser e Tecaterapia: al "Maruffi" la medicina guarda al futuro. Sono stati presentati ieri dal presidente della Fondazione Pia Casa di Riposo Piero Venturati i due nuovi macchinari che, grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e di un anonimo benefattore, sono andati a "rinfoltire" il servizio di fisioterapia allestito nella casa di riposo.
"Questi nuovi acquisti sono importanti" ha commentato il presidente alla presenza del fisiatra Stefano Craviotto e dei fisioterapisti Matteo Mezzadri e Luigi Forlini, "e dunque la nostra gratitudine va alla Fondazione che ancora una volta ci ha aiutato". Per la realtà presieduta da Giacomo Marazzi il sostegno al "Maruffi" non è una novità: basti pensare al recente restauro della succursale di via Lanza, finanziato grazie al contributo della Fondazione. Oggi invece l'obiettivo dell'intervento è stato un altro: i nuovi macchinari della casa di riposo rappresentano infatti un aiuto importante nella cura delle lesioni infiammatorie più profonde e soprattutto costituiscono una sorta di "unicum" per il panorama delle case di riposo del territorio a causa dei loro elevati costi.
"Lo Yag Laser è una tecnica terapeutica basata su un'esclusiva emissione laser ad alta intensità che, oltre ad avere un effetto analgesico, antinfiammatorio e antiedemigeno, favorisce i processi di riparazione e rigenerazione dei tessuti" ha spiegato Craviotto, "la Tecarterapia invece consente un aumento della velocità di riparazione dei tessuti, della circolazione ematica e del drenaggio linfatico con una conseguente migliore ossigenazione dei tessuti e riassorbimento degli edemi: il vantaggio consiste nel fatto che l'energia emanata va a riequilibrare le cellule direttamente dall'interno".
Un "bel regalo" dunque quello della Fondazione al "Maruffi" soprattutto in un momento in cui la casa di riposo sta riducendo gradualmente i posti agevolati in vista del passaggio sul mercato privato che risulterà effettivo dal 31 dicembre del 2012: "Da 68 posti letto accreditati contrattualizzati siamo passati a 63: 5 sono infatti usciti dalle agevolazioni sanitarie garantite dalla Regione tramite il Fondo per la non autosufficienza gestito dai Comuni e dall'Ausl" ha spiegato Venturati, "e per quanto riguarda le rette "non convenzionate", quelle di quest'anno si attestano su una cifra calmierata di 70 euro. Purtroppo il passaggio sul mercato privato è stato una necessità per incassare un po' di più". Dunque nessuna polemica con Ausl o Comune, con i quali i vertici del "Maruffi" si incontreranno ancora in gennaio: "È una scelta commerciale che non comporterà cambiamenti per lo staff sanitario e amministrativo" ha precisato il presidente, "ci sarà un rinnovamento naturale per l'uscita dalla convenzione con l'Ausl, ma il nucleo dei nostri dipendenti non verrà toccato".
Betty Paraboschi