Giovedì 3 Novembre 2011 - Libertà
Con la "Filo" e Quarta Parete in scena stasera "La mia legione"
In San Matteo
piacenza - Per i 150 anni dell'Unità d'Italia torna in scena stasera alle ore 21 al San Matteo proposto da Quarta Parete e Società Filodrammatica Piacentina La mia legione. Il reading, già proposto con successo a Palazzo Farnese e in Fondazione vede in scena Tino Rossi (Pietro Zanardi Landi), Paolo Dallatorre (Francesco Zanardi Landi), Luca Isidori (Alessandro Parmigiani, uno fra i più ardimentosi giovani volontari) e Stefania Zanfrisco (narratrice, che raccorda i diversi momenti della vicenda). La regia è di Tino Rossi. L'assistenza tecnica riguardo a luci e musiche è delegata a Fabio Camoni e a Paola Vincini. La mia legione, come noto, è un racconto scritto da Pietro Zanardi Landi e pubblicato nel 1851. Domenico Ferrari Cesena ha ricavato da questo testo un adattamento teatrale in forma di dialogo. L'adattamento prevede due atti e cinque quadri complessivi oltre ad un epilogo. Il primo atto racconta della nascita della prima legione di volontari piacentini alla prima guerra d'indipendenza. Siamo nel 1848, a Bilegno di Borgonovo. Il Conte Pietro Zanardi Landi, aiutato dal fratello Francesco, coordina e addestra un numeroso gruppo di volontari. Il dialogo rievoca le fasi del reclutamento. Il secondo atto narra di avvenimenti accaduti alcuni mesi dopo, nel 1849, a Firenze. La prima legione, esaurita la propria azione, viene sostituita da una seconda. La vicenda si dipana in una situazione politico-militare ambigua e contradditoria che lascia poco spazio alla purezza degli ideali del Conte Pietro, arrivando alla repressione. L'epilogo è un'amara riflessione fatta, in esilio e a due anni di distanza, dal Conte Pietro.