Sabato 10 Settembre 2011 - Libertà
Da Ken Loach a Cannavò, da "Striscia" a Ottavia Piccolo
Registi, attori, calciatori, figure note e meno note: ecco l'albo d'oro che ha fatto conoscere Piacenza
Registi, attori, calciatori, il premio Anmil dal 2001 ad oggi ha portato a Piacenza decine di figure più o meno conosciute che nel loro piccolo si sono impegnate per gli ideali dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro. Quest'anno, per l'edizione del decennale, una targa con l'effige del Don Chisciotte, perchè la lotta dell'Anmil non sia contro i mulini a vento. Lo scorso anno al Milestone, da qualche edizione sede della serata di gala, la giuria Anmil scelse il campione del mondo di calcio Gianluca Zambrotta "per la sua attività a favore di Aism e della ricerca per vincere la sclerosi multipla". Il calciatore del Milan - "ex" di Como, Bari, Juventus e Barcellona - venne premiato assieme alla redazione di Radio Shock di Piacenza, all'economista Tito Boeri al cantautore Alberto Fortis ed all'attrice Ottavia Piccolo.
Nel 2009, sempre al Milestone, il premiò andò alla città di Piacenza per la disponibilità e della partecipazione collettiva dimostrata il mese scorso in occasione della posa delle 1.200 croci nel vallo delle mura a porta Borghetto, un'altra inziativa promossa dalla locale sezione dell'Anmil per commemorare le vittime che nel 2008 l'Italia ha patito sui luoghi di lavoro, 1.200 appunto.
Sempre nel 2009 vennero premiato anche la "iena" Luigi Pelazza (autore di numerosi servizi dedicati ai disabili e alla promozione della sicurezza sui luoghi di lavoro), la cantante Mariella Nava (ormai un'ambasciatrice dei temi Anmil, a cui ha anche dedicato la canzone "Stasera torno prima"), il fotografo Riccardo Venturi (autore della mostra fotografica "No! " contro il dramma degli incidenti sul lavoro). Riconoscimento anche per l'associazione "Articolo 21" e il suo fondatore-portavoce Giuseppe Giulietti (parlamentare) per eventi come la "Carovana per un lavoro sicuro".
Nel 2008 vennero premiati la giornalista Elena Valdini, il medico Paolo Grosso, poi Marco Rovelli, Paolo Berizzi, Daniele Segre, Antonio Padellaro.
Nel 2007 sul podio Striscia la Notizia con l'inviato Valerio Staffelli a ritirare il premio. Premiati dall'Anmil anche don Antonio Mazzi, sacerdote, pedagogista, presidente della Fondazione Exodus; poi un nome molto noto agli addetti sul campo: il magistrato Piero Calabrò, presidente del Tribunale diritti dei disabili, e fondatore della Nazionale italiana magistrati. Nel sestetto di vincitori, Lorenzo Roata, ideatore e conduttore della trasmissione sportiva di Rai 2 "Sportabilia", il professor Giovanni Gaudino, ricercatore dell'Università del Piemonte orientale, e Luciano Mutti, medico all'ospedale S. Pietro e Paolo di Vercelli. Nelle passate edizioni il riconoscimento è stato assegnato a nomi molto noti, anche a livello internazionale: tra gli altri Luis Sepulveda, Ken Loach, Giuseppe Pontiggia, Candido Cannavò, Marco Paolini, Striscia la Notizia, Dario Fo e Franca Rame, Pino Roveredo, Fabrizio Gatti, Maurizio Crosetti, Giovanni Anversa, Vauro, Tg3 Primo Piano, Fondazione Vialli e Mauro Onlus.