Martedì 27 Settembre 2011 - Libertà

Anmil, dopo Veronesi ecco altre quattro "stelle"

Riconoscimenti allo scrittore Carlotto, all'ex "Iena" e conduttore Berry, ai giornalisti Della Volpe e Bonacina

Una grande festa per celebrare un grande traguardo. Per celebrare i primi dieci anni di vita del Premio Anmil, l'Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro di Piacenza ha infatti deciso di fare le cose in grande: i consueti riconoscimenti dell'edizione 2011 verranno consegnati nel corso di una serata di festeggiamenti che si terrà al Salone dei Teatini il prossimo sabato 8 ottobre. L'evento ha il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune e della Provincia di Piacenza, con il sostegno economico della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Confindustria Piacenza, Cementirossi spa e Cgil. La serata, ad ingresso gratuito, inizierà alle 21 e sarà condotta da Corrado Gualazzini e Francesco Zarbano, con il gran finale affidato alle note blues della Treves Blues Band. Il momento clou sarà appunto la consegna dei premi.
Quest'anno - come anticipato da Libertà - il prestigioso onore sarà destinato al professor Umberto Veronesi. Con lui sul podio lo scrittore Massimo Carlotto, il conduttore televisivo Marco Berry, il giornalista Rai, Santo Della Volpe ed il giornalista Riccardo Bonacina. Sarà inoltre un'occasione per ricordare la Giornata annuale dedicata alle vittime degli incidenti sul lavoro, la cui ricorrenza verrà celebrata domenica 9. "Una data sempre importante per noi, specialmente per tenere massima l'attenzione in merito alla sicurezza sul luogo di lavoro. Nel 2010 sono stati 980 i decessi, in diminuzione rispetto al passato ma che deve comunque far riflettere per migliorare le cose" il commento del presidente Anmil Bruno Galvani, che ieri ha presentato l'evento in Comune insieme al suo vice Danilo Fratti, al consigliere Edilio Luca ed agli assessori Paolo Dosi e Andrea Paparo. Galvani ha spiegato poi le motivazioni riguardo i premiati: "Veronesi è un'autorità mondiale nel campo della medicina, Carlotto per il libro che ha scritto sulle vittime dell'avvelenamento da amianto e Berry per il programma "Invincibili". Della Volpe e Bonacina per il contributo giornalistico offerto alla sfera sociale". Dosi ha sottolineato come l'evento "riguardi tutti noi, perché in ogni momento del nostro lavoro abbiamo bisogno di sentirci sicuri ed al riparo dagli incidenti occasionali", mentre Paparo ha puntato il dito sulla qualità: "In un momento di crisi come quello attuale non possiamo certo ignorare il fatto che il mondo del lavoro ne abbia maggiormente bisogno. Per questo la Provincia ha già stanziato migliaia di euro per la formazione professionale, soprattutto nel campo della logistica, e finanziato una serie di azioni che porteranno benefici al
commercio, alle associazioni di categoria ed alle imprese".

Gabriele Faravelli