Martedì 28 Giugno 2005 - Il Sole24Ore
Il rilancio della robotica passa per il consorzio Musp
Imprese istituzionali locali, università e Ucimu alleate nel progetto di ricerca con investimenti per due milioni
Il periodo di stagnazione sta caratterizzando anche il distretto della robotica di Piacenza. "Il settore delle macchine utensili - dice Marco Livelli, amministratore delegato di Jobs, azienda leader del Piacentino - attraversa on momento difficile. La tendenza agli investimenti è bassa e la concorrenza è elevata sul mercato europeo. La Cina è un Paese in forte espansione ma gli italiani acquisiscono quote di quel mercato con una certa difficoltà. La presenza di aziende di altri Paesi, in particolare giapponesi,è più strutturata".
Nel settore della robotica l'ltalia è il terzo produttore mondiale, dietro a Giappone e Germania. Nel contesto italiano sono quattro le regioni dove sono insediate le industrie del settore e, tra queste, I'Emilia Romagna, dove la provincia di Piacenza rappresenta il 40% della capacità produttiva della regione.
La prudenza è d'obbligo e Livelli non si sbilancia sulle prospettive per il 2005: "Per quanto riguarda Jobs adesso si sta sviluppando il comparto aeronautico, che è una parte in crescita della nostra produzione. Abbiamo avuto un ordine importante da Alenia per parti della fusoliera del nuovo Boeing 787. Un prodotto da realizzare lavorando la fibra di carbonio. E' una nuova sfida molto interessante, anche per i tempi ristretti e l'esigenza di coordinarsi con altri partner tecnologici. Invecc non altrettanto buone sono le prospettive nel comparto automobilistico".
Il settore soffre anche a causa delle piccole dimensioni delle aziende. E anche in quest'ottica è interessante l'avvio del progetto di innovazione e ricerca Musp (Macchine Utensili e Sistemi di Produzione). Il consorzio Musp vede un polo imprenditoriale fondato da cinque aziende piacentine: Jobs, Mandelli, Mcm, Sandvick Italia e Working Process. A supporto c'è un polo associativo con Ucimu, l'Associazione italiana degli imprenditori del comparto, Assindustria Piacenza e il polo scientifico con Politecnico e Università Canolica di Milano. Non manca il partuer pubblico con Comune di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Regione Emilia-Romagna. In tre anni arriveranno al laboratorio Musp - comincerà a operare nelle prossime settimane in un'area di mille metri quadrati vicino alle Fiere - quasi due milioni di euro da Fondazione (1,25 milioni) e Regione (700 mila).
F.D.