Venerdì 18 Novembre 2011 - Libertà

Il Musp apre a nuove aziende: in 5 anni 60 ricercatori piacentini

Candidato a coordinare il distretto robotica

Dopo aver sfornato in questi ultimi 5 anni sessanta ricercatori piacentini, il Musp - acronimo di Macchine utensili e sistemi di produzione - cresce e, modificando lo statuto, apre a nuove aziende e studiosi, fino ad essere, stando alle indiscrezioni, tra i papabili candidati per coordinare il distretto nazionale della robotica. Il consorzio, nato senza scopo di lucro e prossimo al trasferimento in Casino Mandelli, è formato dai poli imprenditoriale (inizialmente costituito da Jobs spa, Mandelli sistemi spa, Mcm spa, Sanvik Italia spa, Working Process srl), associativo (Confindustria e Ucimu), scientifico (Politecnico e Università Cattolica) e pubblico (Comune e Provincia di Piacenza), oltre che dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, e ha lo scopo di svolgere, promuovere e supportare attività di ricerca, sviluppo, innovazione, trasferimento tecnologico e formazione nel campo delle macchine utensili e dei sistemi per produrre, anche in qualità di organismo di ricerca come definito dalla Commissione europea. «Siamo nati nel 2005 da un finanziamento regionale e, da allora, siamo stati rifinanziati altre due volte, anche quando sono stati ridotti i tecnopoli a livello regionale - ha ricordato ieri pomeriggio in commissione consiliare il direttore del Musp, Michele Monno -. Oggi contiamo su 10 aziende partner e 20 ricercatori: il doppio rispetto a quando siamo partiti. In questi anni, abbiamo formato 60 ricercatori, anche se si va avanti con assegni della ricerca. Questi professionisti, in sostanza, non possono fermarsi nel nostro laboratorio in pianta stabile, nonostante io abbia lottato per questo. Siamo penalizzati da una rotazione continua, ma puntiamo a unire gli imprenditori piacentini». Oggi, il bilancio del Musp si aggira sul milione e 200mila euro annui. «Il Musp ha tutto il nostro appoggio - è intervenuto il consigliere Gianluigi Boiardi di Nuovo ulivo -. Le realtà piacentine hanno cime all'avanguardia, basti pensare che a Podenzano, nel settore aereospaziale, si lavora per creare compositi ad alta tecnologia».
La commissione presieduta dal consigliere Enzo Varani (Lega Nord), alla presenza dell'assessore Massimiliano Dosi, ha approvato all'unanimità il nuovo statuto del Musp.

elma