Martedì 17 Agosto 2004 - Libertà

Consegnati i premi del concorso letterario di Groppoducale

Parole nelle Valli, soffi di poesia tra speranze, illusioni e sogni

Si è concluso il Concorso letterario "Le Valli Piacentine". Assegnato dunque il premio "Le Nuove Poetiche" indetto dal Centro Culturale Puntidiluce. La premiazione ha avuto luogo al Castello di Groppo Ducale alla presenza del sindaco di Bettola Celestino Scagnelli e del consigliere della Comunità Montana Marcellina Anselmi. Ai primi classificati di ogni singola categoria, è stata consegnata una targa celebrativa, mentre un premio speciale è stato assegnato all'elaborato più originale. Nella categoria "Giovani promesse" prima classificata è stata Gaia Gandolfi, con il racconto Angela e Aurora, secondi classificati, in una graduatoria che non prevede altre posizioni se non il secondo posto a pari merito, Emanuele Fabbri con il racconto La sabbia e Alberto Segni, con il racconto La corsa. Nella categoria "Juniores" invece il primo posto è andato a Anastasia Bullo con il racconto Sant'Angelo dal chicco d'oro, secondi Cassandra Venturini con Verso Ovest e Debora Rossi con La miniera abbandonata. Debora fa parte della scuola media di Farini (diretta dal dirigente scolastico Luigi Fogliazza) che ha partecipato con un racconto per ogni alunno. Nella categoria "Senior" invece la vittoria è andata a Davide Cicalini, che ha proposto Un'altra illusione; dopo di lui Francesca Giovannelli con Vendemmia in Valtrebbia e Mara Depini con Passato, presente, futuro. Il Premio speciale è stato assegnato a Silvia Galeazzi ed Elena Malchiodi, che hanno raccolto in un volume, non solo racconti ed esperienze, ma anche immagini caratteristiche e significative in merito alla tematica del concorso. Visto il successo raccolto dal concorso nella scorsa edizione, il Centro culturale Puntidiluce, con il patrocinio della Provincia, del Comune di Bettola, della Diocesi di Piacenza-Bobbio, delle Comunità Montane, dell'Università Cattolica, della Fondazione di Piacenza e Vigevano, e dell'associazione "La Ricerca", ha pensato di riproporre l'iniziativa, come sempre aperta a tutti e non solo agli scrittori di professione. La volontà che ha suggerito negli organizzatori l'idea per la nuova edizione del concorso, è stata ancora una volta quella di dare parola e inchiostro a tutti coloro che hanno un mondo da raccontare. Un mondo più ampio di quello visivo e tattile, ossia quello legato alle parole, ai pensieri, ai ricordi, alle favole, ai canti, ai proverbi, ai racconti. E proprio perché molti sono coloro che nelle valli piacentine hanno trovato parole "pregiate" per raccontare questo "mondo segreto e invisibile", gli organizzatori hanno deciso di mantenere il nome del concorso, identificando così un "luogo" d'ispirazione e incuriosendo quelli che ancora non lo conoscono. "Il titolo di quest'anno era: Di speranza, di sogno e d'illusione - spiega don Paolo Chiodaroli, uno degli organizzatori del concorso - Tematica molto forte, che però è piaciuta ai partecipanti, forse stimolati da una così importante traccia. Abbiamo infatti ricevuto tantissimi racconti, più dello scorso anno". "La novità maggiore rispetto alla scorsa edizione - continua il parroco - sta nel fatto che il concorso è stato pubblicato in Internet da molti siti specializzati in concorsi letterari e ha fatto sì che molta gente da tutta Italia ci inviasse il suo racconto. Sono giunti testi da Rovigo, Cagliari, Torino, Savona e da tante altre parti d'Italia. Con essi abbiamo ricevuto, e questi ci fa molto piacere, i complimenti di due assessori al turismo di comuni di Modena ed uno di un comune del Sud Italia, i quali si sono complimentati con noi per la scelta dello strumento usato per far conoscere il territorio". Don Chiodaroli ha poi anche annunciato altre due importanti novità legate al futuro del concorso: "Siamo in contatto con Rai Educational, con cui sta nascendo un progetto di collaborazione, che prevede la pubblicazione dei nostri racconti all'interno di uno dei programmi della rete satellitare. Inoltre - continua il sacerdote - stiamo lavorando per creare un libro con tutti i racconti giunti al primo posto". Sempre in coda alla premiazione, si è tenuto un concerto lirico vocale e pianistico, indetto sempre da il Centro culturale Puntidiluce, con il titolo Tra la notte e il giorno. Sono stati protagonisti nel concerto il mezzosoprano Stefania Ferrari, il baritono Graziano Dallavalle e al pianoforte il maestro Nelio Pavesi. Il concerto si è tenuto all'interno della chiesa parrocchiale San Biagio di Groppo Ducale. Arie e romanze eseguite di Verdi, Rossini, Puccini, Mascagni, Bellini e Donizetti.