Lunedì 1 Agosto 2011 - Libertà
Sant'Anna torna a risplendere con la prima visita del vescovo
Monsignor Ambrosio ha partecipato alla messa e alla processione
travo - Forte come la Pietra su cui è arroccata la chiesa di Sant'Anna è la comunità della Perduca che ieri mattina ha accolto con un grande abbraccio e un caloroso applauso l'ingresso del vescovo monsignor Gianni Ambrosio. «È molto bello averla fra noi - ha detto don Giampiero Esopi - la ringraziamo perché porta una parola di speranza a questa piccola e saggia comunità. La saggezza di cui parlo è quella contadina che si tramanda di padre in figlio. È la prima volta che un vescovo della Diocesi di Piacenza-Bobbio si inerpica fino a Sant'Anna. L'intento della comunità, come avrà notato, è quello di tornare a far risplendere l'oratorio. La sua parola sarà uno stimolo ad andare avanti».
Aggiunta da poco una fontanella per dissetare e rinfrescare i passanti e l'illuminazione notturna. Sulla parete sinistra della chiesa, inoltre, sono ora visibili parte di quegli affreschi che si celano sotto il bianco intonaco. Affreschi di buona fattura che risalgono a diversi periodo della storia. I lavori sono condotti da Alessandra D'Elia e finanziati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, dagli Amici di Perduca e Donceto e da diversi privati. I lavori di scopertura, però, hanno bisogno di un altro po' di aiuto per riuscire a far venire alla luce anche gli affreschi dipinti sulla parte destra della chiesa. Il vescovo Ambrosio investito dal calore dei presenti ha detto: «Sono lieto di essere qui con voi oggi a celebrare le lodi del Signore in questo oratorio così suggestivo in cui permane il fascino dell'antico». Sempre riferendosi a Sant'Anna, il vescovo, ha aggiunto: «Questo è un luogo di culto molto antico utilizzato anche nella tradizione pagana. Qui la gente si riuniva per celebrare il dono della vita. Noi oggi celebriamo la festa di Sant'Anna che significa grazia. Anna è colei che ha dato alla luce Maria, la piena di grazia».
La messa, intervallata solo dalla potenza del coro, si è conclusa con la processione della statua di Sant'Anna portata a mano da quattro membri degli Amici di Perduca e Donceto. «Ringraziamo il vescovo e le autorità presenti - ha detto don Esopi - ma anche gli amici di Perduca e Donceto che hanno lavorato tanto per questa festa». Al termine della processione sono inoltre stati benedetti tutti i bambini presenti. E la festa che ha avuto inizio venerdì si è conclusa ieri. Anche il vescovo si è trattenuto per pranzo. Sul prato all'ombra della Pietra Perduca un fiume di persone venute a prendere parte alla messa e alla parte finale della tre giorni di festa. Per gli Amici di Perduca e Donceto un bilancio più che positivo in quanto a partecipazione e numero di persone accorse in questo scorcio unico di Valtrebbia. Ieri, fra i presenti, anche il sindaco di Travo Lodovico Albasi, il vice Roberta Valla, il maresciallo Roberto Guasco e l'assessore provinciale Pier Paolo Gallini.
Nicoletta Novara