Martedì 24 Maggio 2011 - Libertà
Un milione (di lire) per il pulmino
Lugagnano: ritrovato, cambiato e poi dato alle suore
LUGAGNANO - Si sta concretizzando, a Lugagnano, l'iniziativa promossa da alcune associazioni locali di dotare l'Istituto Sacra Famiglia dell'ordine religioso delle Figlie di Maria Ausiliatriuce (Fma) di un pulmino da adibire al trasporto delle suore anziane che trovano ospitalità nella casa salesiana fondata 116 anni fa. La direttrice, suor Rosina Cortinovis, sottolinea con con evidente soddisfazione che sono state diverse le generose offerte finora pervenute. «Fra le più consistenti, non si possono non citare quelle della Fondazione Piacenza e Vigevano, della società Biffi e della società Vanessa, senza ovviamente escludere la sezione Avis di Lugagnano, l'associazione Il Crocione e tante altre ditte locali e privati cittadini che, oltre alle offerte in danaro, hanno concretamente arricchito la lotteria che sale così a venti premi e la cui estrazione è già prevista nei primi giorni di luglio».
Ma il contributo più singolare e nello stesso tempo anche più significativo, viene da una signora di "una certa età" che, rovistando in un vecchio armadio ormai in disuso e frugando in una vecchia borsetta destinata all'abbandono, vi ha trovato in una tasca laterale la ragguardevole somma di un milione di vecchie lire, tutte in banconote da centomila.
Sorpresa? Sorpresa sì, ma cosa fare? La donna medita, pensa al passato e cerca di ricostruire un po' di storia dei suoi "giorni di una volta". I ricordi si accavallano ma la realtà non cambia: tra le mani, tiene tanti soldi fuori corso. Che cosa farne? Alla fine decide: «Per il pulmino delle suore». Va dalla direttrice e fa la propria donazione di un milione di lire. Abbracci, ringraziamenti e strette di mano, ma… come trasformare, dopo dieci anni, tutte quelle lire in euro? Ci pensa Gaetano Romani, presidente del Coro Montegiogo e uno dei primi promotori dell'acquisto del pulmino in memoria di suor Dantina. L'operazione non è semplice e dopo visite alle banche locali e alla Banca d'Italia a Piacenza, l'operazione va a buon fine e si conclude alla Banca d'Italia a Reggio Emilia con l'effettivo recupero di 516,45 euro. Ma Romani lancia un'altra iniziativa: «Chi avesse ancora in casa vecchie lire sia cartacee che metalliche le doni alle suore per l'acquisto del pulmino. Ci sono ancora pochi mesi di tempo per convertirli in moneta corrente ed è quindi possibile fare il cambio».
Franco Lombardi