Mercoledì 4 Agosto 2004 - Libertà

Una girandola di note "fresche di stampa"

Summer Camp - Applausi a Zdunik, Costa e Fabiano per l'Aperitivo in musica in Fondazione e la performance a Libertà. Coi brani sul tema Hot of the Press, Shocking News e Moveable Types

In apertura della seconda settimana di lavori previsti dal Valtidone Summer Camp, ciclo di lezioni e masterclasses aperti ai migliori diplomati e diplomandi del panorama musicale internazionale, l'inesauribile carnet del Valtidone Festival torna a sorprenderci con nuove prestigiose esibizioni: in programma lo scorso lunedì sera presso la cripta della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ente patrocinante dell'iniziativa con sede in via S. Eufemia, il terzo aperitivo in musica che ha registrato le esibizioni del violoncellista polacco Marcin Zdunik, della violinista Claude Costa e del fisarmonicista Jean-Marc Fabiano, entrambi di nazionalità francese. Sempre nel corso della medesima serata, allo scoccare della mezzanotte, i giovani studenti partecipanti al Summer Camp, scortati dai docenti, hanno concluso in bellezza l'impegnativa giornata visitando il Museo della Stampa e la Rotativa di Libertà, da diversi anni partner fisso dell'Associazione Culturale Tetracordo, ente organizzatore dell'intera rassegna estiva.
La variegata e, a dispetto dell'ora un po' tarda, vivace compagnia, composta da ragazzi ed insegnanti in rappresentanza da ben 17 Paesi differenti, ha mostrato gradimento ed interesse per la visita, guidata dal direttore artistico delle manifestazioni valtidonensi Livio Bollani che ha consentito al gruppo di ammirare vecchie linotypes e prime pagine del passato che registravano eventi decisivi per la storia, quali l'assassinio di Kennedy nel '63. In un secondo momento, nel salone stesso del Museo, ha avuto luogo l'esibizione musicale di alcuni allievi frequentanti il Summer Camp i quali, liberati dalla custodia i propri strumenti, hanno omaggiato il quotidiano eseguendo in anteprima assoluta tre brani ispirati al rotocalco stesso, scritti durante le lezioni di Composizione tenute ad Agazzano dal Mº Carlo Alessandro Landini, dall'85 docente presso il conservatorio di Piacenza.
Ad inaugurare l'improvvisato concerto il ventiduenne americano Jesse Acker-Johnson eseguendo in prima persona il proprio componimento per chitarra Hot off the press ("fresco di stampa"), brano recitativo che con grande libertà ritmica si dipana a guisa di monologo teatrale, inseguendo una sfuggente e sfaccettata melodia in continuo mutamento. Quindi è stata la volta del pezzo per clarinetto Shocking News ("notizie scioccanti") dell'americano Colin Holter eseguito con grande interpretazione mimica dal professore Micheal Richards, un articolato dialogo fra suoni acuti e grevi sottolineato dalla fisionomica ammiccante dell'esecutore.
In chiusura, i violoncelli di Giacomo Menna e della polacca Joanna Kielav hanno duettato sulle note di Moveable types, composizione della musicista greca Sofia Kamayianni, excursus fra le potenzialità espressive degli strumenti che attraverso il susseguirsi di cavate, pizzicati, glissature e percussioni d'archetto hanno ricreato l'intercambiabilità di quel gioco ad incastro che erano i "caratteri mobili" della stampa.
Infine, quale ultima tappa della serata, il cosmopolita gruppo di visitatori, fra i quali si trovavano anche l'editrice di Libertà, Donatella Ronconi, il sindaco di Pianello Franco Garlandi, lo stesso Landini, il Maestro Adalberto Tonini e Signora, la cantante lirica Iolanda Santangelo, ha avuto accesso alle rotative del quotidiano per ritirare una copia fresca di stampa dell'edizione di ieri.

Alessandra Gregori