Venerdì 18 Marzo 2011 - Libertà
Antonio e Cleopatra: quella passione spiegata dai ragazzi del Liceo Gioia
Prosegue il laboratorio condotto da Valentina Escobar in scena per Pre/Visioni
piacenza - E' iniziato il laboratorio pratico intensivo condotto dalla regista Valentina Escobar, e che ha per protagonisti ragazzi e ragazze di 17 anni della classe 4ª linguistico B del Liceo Gioia di Piacenza. L'obiettivo è portare in scena, il 1° giugno, lo spettacolo Antonio e Cleopatra. Passioni e poesie. Quel sottotitolo messo al dramma di Shakespeare è importante, perché richiama alla poesia di cui il corpo può farsi fonte, e perché evoca le passioni umane che si muovono con forza anche in questa tragedia di Shakespeare, dove Cleopatra è folle d'amore per Antonio, e lui è stretto tra fedeltà e infedeltà, tra dovere e piacere.
Nell'aiutare loro a interpretare le varie scene su cui ha costruito la drammaturgia, Valentina Escobar, qui regista e autrice, nonché formatrice, insegna ai ragazzi a riappropriarsi delle capacità del loro corpo, della voce che ne fa parte, come fonte autentica di comunicazione, di varie emozioni, colorate anche in modo diverso. «Questi ragazzi partono da zero, ma hanno tanta voglia di fare. Si lasciano guidare - dice entusiasta la Escobar, in una pausa dell'intenso lavoro con i giovanissimi della IV linguistico B del Gioia - Viviamo in una società in cui la comunicazione non c'è più. E' stata soffocata dalla paura di esprimere i sentimenti. Ha lasciato il posto all'incapacità del confronto». Il laboratorio su Shakespeare va in tutt'altra direzione, e così i giovani che si lasciano plasmare (valorizzando le singole identità) dalle mani di una giovane donna di teatro. «Porto loro quello che ho conosciuto: un teatro umano. Me lo hanno insegnato le grandi attrici strehleriane del Piccolo: Narcisa Bonati, Andrea Jonasson, Giulia Lazzarini, Valentina Cortese, Franca Nuti. E poi i miei maestri Carlo Battiston e Walter Pagliaro».
Ora è lei a diventare maestra per questi giovani: Cleopatra sarà interpretata da Sara Guaragni e Camilla Mannina. Antonio sarà invece Francesco Rossi. Giuseppina Loverre è la moglie di Antonio, Flavia. Alessia Avallone, la sorella Ottavia. Matteo Colombotti è Cesare; Aneta Nikolovska è Pompeo e Chiara Scarpanti è Lepido. Sofia Risoli è la maga, Arianna Freschi l'ancella Alexas, Cindy Gandolfi l'ancella Charmian, Maria Renzino è Iras, Mara Lazzarini è Mardian, Selene Fornaroli è l'omonima ancella.
Il laboratorio, che si avvale della collaborazione del tecnico di scena Massimiliano Gerbi, si è tenuto sinora alla succursale del Gioia, all'ex collegio dei Gesuiti. Per entrare da subito nella parte, i ragazzi provano indossando già i costumi di scena (curati da Stefania Coretti e Tania Fedeli). L'ultima settimana di marzo si proverà direttamente al teatro dei Filodrammatici, come a fine maggio, all'approssimarsi dello spettacolo, in scena il 1° giugno, mercoledì, alle 21, al Teatro dei Filodrammatici, per la rassegna Pre/Visioni della stagione di prosa Tre per te del Municipale, diretta da Diego Maj del Teatro Gioco Vita. Il progetto Shakespeare si inserisce nel programma di InFormazione teatrale, organizzato con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Donata Meneghelli