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Mercoledì 16 Marzo 2011 - Libertà

Violino e piano, son dolci Sonate

Greta Medini e Alexia Mouzà domani di scena in Conservatorio. Società dei concerti Il secondo appuntamento della stagione cameristica del sodalizio

piacenza - Dopo l'ottimo esordio con il pianista Albanese, ecco che la Società dei Concerti di Piacenza, che tra l'altro è sostenuta da Fondazione Libertà, si ripresenta agli appassionati di musica cameristica con un nuovo, imperdibile appuntamento che vede protagonisti nella Sala grande del Conservatorio domani sera alle ore 21 la violinista Greta Medini e la pianista Alexia Mouzà. Il programma è di estremo interesse. Nel primo tempo si ascolterà la Sonata in Re maggiore op. 12 no. 1 di Beethoven e la Sonata per violino solo in Re maggiore op. 115 di Prokofiev. Nella seconda parte l'esecuzione della Sonata no. 2 in Sol maggiore op. 13 di Grieg e "Tzigane" Rhapsodie de concert di Ravel.
Greta Medini si diploma appena sedicenne al Conservatorio di Vibo Valentia. A soli 10 anni intraprende un'intensa attività concertistica e solistica con numerose orchestre, eseguendo nelle più importanti città italiane i concerti di Bach, Vivaldi, Mozart, Brahms e Saint-Saëns.
Nel luglio 2004 partecipa all'International Children's Cultural and Art Festival di Shanghai, come migliore giovane violinista italiana. Nel gennaio 2005 ha suonato per il Presidente della Repubblica Ciampi. Dopo una lunga tournée con la World Youth Orchestra entra a far parte stabilmente dell'Hipponion Ensemble. È stata partner di illustri musicisti come Pagliani, Szucs, Giuranna, Sirbu, Marvulli. Ha vinto per due edizioni il 1° premio alla rassegna nazionale "Benvenuti" di Vittorio Veneto. Suona un violino Santo Serafino del 1725 ex Chopin, concesso dalla Fondazione "Pro Canale" di Milano.
Alexia Mouzá, nata ad Atene, ha iniziato a suonare il pianoforte con la madre Patricia Arenas. Si è perfezionata con Leonid Margarius e Anna Kravtchenko, ha vinto diversi concorsi, è arrivata 2ª al premio "Silvio Bengalli" nel 2009, si è esibita, tra l'altro, alla Konzerthaus di Berlino, al Mozarteum di Salisburgo e alla Concert Hall di Hong Kong. In Italia è stata applaudita come solista con l'Orchestra di Bacau alla Sala Verdi di Milano, al Festival del Maggio Fiorentino, ai Pomeriggi musicali, al Festival MITO. Ha suonato per diverse associazioni musicali italiane. Nel gennaio 2006 ha eseguito con l'Orchestra Haydn di Bolzano il Concerto per tre pianoforti KV 242 di Mozart. Nell'anno mozartiano ha tenuto un recital a Rovereto (Casa Mozart) per il ciclo "Aure Mozartiane", registrato su dvd dalla Multigram. In quell'occasione la stampa ha scritto che «col suo temperamento appassionato e vivace fa pensare alla giovane Argerich».

r. s.

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