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Martedì 8 Marzo 2011 - Libertà

Le investigazioni del cane-archeologo

A Palazzo Farnese tornano per i ragazzi "Gli strani casi del professor Whippet"

piacenza - A Palazzo Farnese tornano "Gli strani casi del professor Whippet", sesta edizione dell'attività ludico-didattica rivolta ai bambini dai 6 agli 11 anni, che ha per protagoniste le sale dei Musei Civici piacentini, chiamate a far da sfondo alle mirabolanti indagini di un archeologo in grado di viaggiare con la macchina del tempo. L'appuntamento, della durata di due ore circa, si ripeterà il 12, il 13, il 19 e il 20 marzo, il 2 e il 3 aprile, con inizio alle 15.30 (ritrovo alle 15.15 in biglietteria). La partecipazione è gratuita, con in più in dono per tutti i bambini la maglietta di Whippet, però è obbligatoria la prenotazione, telefonando al numero 0523.492658, negli orari di apertura dei Musei di Palazzo Farnese. Infatti è previsto un massimo di trenta bambini per turno.
L'assessore alla cultura Paolo Dosi, presentando ieri l'iniziativa nella Sala Pierluigi Farnese, ha evidenziato l'importanza di avvicinare i più piccoli al patrimonio museale, attraverso forme e modalità coinvolgenti. «In questo caso, i bambini entrano nel museo senza i genitori e diventano essi stessi compartecipi delle storie animate dai personaggi». Il tema scelto per il 2011 è "Il nome della cosa", che ricorda non a caso il titolo di un celebre romanzo di Umberto Eco. «Abbiamo immaginato il furto di un preziosissimo codice medievale» ha spiegato ieri Silvia Pagani, dell'associazione Ragazzialmuseo che organizza questi itinerari sui generis a Palazzo Farnese. Un oggetto misterioso, del quale si ignora il contenuto poiché era chiuso con un lucchetto. Per risolvere l'enigma, non rimane dunque che affidarsi alle doti di Whippet, colto archeologo, in grado di usare la macchina del tempo per andare di persona a capire come sono nati i manufatti consegnati alla storia.
Trasferendosi però nelle diverse epoche, si trasforma in un simpatico cane. Ai bambini il compito di assisterlo per sbrogliare insieme a lui la matassa, spostandosi tra gli indizi disseminati nella sezione medievale dei Musei Civici, quindi nel sotterraneo adiacente il museo archeologico fino al museo delle carrozze. La macchina del tempo, l'antico volume e il costume di Whippet sono stati realizzati da Wonderland Studio Creativo.
Antonella Gigli, direttrice dei Musei Civici, ha ringraziato tutti quanti, «con il loro entusiasmo e le loro capacità», hanno reso possibile, dal 2004 a oggi, l'iniziativa, esprimendo poi un grazie particolare alla Fondazione di Piacenza e Vigevano e al suo presidente, Giacomo Marazzi, per aver, anche quest'anno, sostenuto l'attività con i bambini.

Anna Anselmi

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