Giovedì 24 Marzo 2011 - Libertà
«Ecco la nostra maratona dedicata al grande Liszt»
Manuela Dalla Fontana: «Oggi al Municipale un concerto nato da una bella sinergia fra Nicolini e Fondazione Teatri»
piacenza - Una Marathon Liszt in piena regola,. La chiamano così al "Nicolini" l'iniziativa che vede uniti il Conservatorio e la Fondazione Teatri di Piacenza per celebrare il bicentenario della nascita del compositore ungherese. Ed in effetti di una vera e propria maratona si tratta: si inizia oggi pomeriggio alle 16.30 al Teatro Municipale con un concerto che vedrà protagonisti gli allievi del "Nicolini" e si continua domani, sempre al Municipale, alle 11 con la prova aperta del concerto in programma alla sera alle 20.30 che vedrà un interprete lisztiano doc come Michele Campanella e l'Orchestra Giovanile "Cherubini" eseguire i Concerti n. 1 e n. 2, la Fantasia Ungherese e Totentanz - parafrasi sul Dies Irae.
Ma veniamo all'appuntamento in programma oggi pomeriggio nato, come hanno ribadito la capo dipartimento tastiere del Conservatorio Manuela Dalla Fontana e i docenti di pianoforte Patrizia Bernelich e Francesco Conti (che insieme a Marco Alpi, Guido Scano e Andrea Turini si sono occupati dell'organizzazione dell'evento), «da una bella sinergia che vede collaborare due realtà importanti del territorio: il "Nicolini" e la Fondazione Teatri».
«È il segnale di una città che finalmente interagisce» ha spiegato Dalla Fontana, «e lo fa con un'iniziativa che vede protagonisti alcuni allievi del Conservatorio: da parte loro c'è stato subito l'entusiasmo di partecipare a un evento così importante e in una cornice splendida come quella del Municipale».
E in effetti per l'occasione il concerto punta su un programma decisamente interessante: ad essere proposto sarà un ritratto eloquente della sfaccettata natura del compositore, demoniaca e angelica, affascinata dalla seduzione femminile ma anche da pensieri di misticismo religioso tanto da portarlo a farsi abate negli anni di permanenza a Roma.
A salire sul palco saranno i pianisti del "Nicolini" Giovanni Capatti, Beatrice Dal Zotto, Alberto Dalgo, Tommaso Ferretti, Marta Mazzocchi, Creusa Suardi e Giacomo Volpe; spetterà invece al contralto Marina Kulykova, alla pianista Francesca Guatteri e al Coro femminile da Camera del "Nicolini" diretto da Giorgio Ubaldi accompagnarli nel viaggio sonoro attraverso le tappe più rilevanti del sinfonista del pianoforte. Appare decisamente ricco il programma, che prevede "Festpolonaise per pianoforte a 4 mani", "Les jeux d'eau à la Villa d'Este" da "Années de pèlerinage. Troisiéme année", "Studio trascendentale n. 8 Wilde Fagd", "Studio da concerto n. 1 "Il lamento", "Les cloches de Genève", "Sonetto n. 104 del Petrarca", "Funérailles", "Der Muller und der Bach", "Isoldes Liebestod", "Studio da Paganini n. 4 (L'arpeggio) ", "Studio trascendentale n. 4 Mazzeppa", "Sancta Cecilia - Ave Maris Stella - Ave Maria", "O sacrum convivium" e "Crux! Hymns des marins".
Betty Paraboschi