Domenica 20 Marzo 2011 - Libertà

Liszt, omaggio a un grande

Concerti con "Nicolini" e orchestra Cherubini

piacenza - Apostolo della musica romantica, creatore del poema sinfonico o protagonista della "musica dell'avvenire". Sono tante le definizioni per identificare il genio di Franz Liszt e altrettanti sono gli omaggi con cui la Fondazione Teatri di Piacenza si appresta a celebrare il bicentenario della nascita del compositore ungherese.
In tutto sono due concerti e una prova aperta gli eventi che nei prossimi giorni vedranno protagonisti gli allievi del conservatorio "Nicolini" e l'Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini" con un interprete lisztiano doc come Michele Campanella nella duplice veste di pianista e direttore: «Ad essere proposta è un'ottima occasione per conoscere uno dei più grandi interpreti dell'arte pianistica» ha commentato l'assessore Paolo Dosi durante la presentazione dell'iniziativa svoltasi nel Ridotto del Teatro Municipale alla presenza del direttore del conservatorio Fabrizio Dorsi, del presidente Daniele Cassamagnaghi e dei docenti Patrizia Bernelich, Manuela Dalla Fontana, Raffaella Riccardi, Guido Scano e Giorgio Ubaldi. Ed in effetti la doppia iniziativa (a cui si aggiunge la prova gratuita di venerdì mattina aperta agli studenti delle scuole della città e della provincia) vuole offrire «la possibilità di dare uno sguardo completo alla personalità e alla produzione di Liszt», come ha spiegato il direttore Dorsi: ad essere proposto sarà un ritratto eloquente della sfaccettata natura del compositore, demoniaca e angelica, affascinata dalla seduzione femminile ma anche da pensieri di misticismo religioso tanto da portarlo a farsi abate negli anni di permanenza a Roma. È questo l'obiettivo del concerto in programma giovedì 24 alle 16.30 al Teatro Municipale (ingresso gratuito) che vedrà protagonisti gli allievi pianisti del "Nicolini" Giovanni Capatti, Beatrice Dal Zotto, Alberto Dalgo, Tommaso Ferretti, Marta Mazzocchi, Creusa Suardi e Giacomo Volpe: saranno loro, insieme al contralto Marina Kulykova, alla pianista Francesca Guatteri e al Coro femminile da Camera del "Nicolini" diretto da Ubaldi, a eseguire un impegnativo programma che comprende tra l'altro alcuni Studi trascendentali e brani tratti dagli Anni di vagabondaggio. Venerdì 25 invece l'appuntamento è doppio: alle 11, sempre al Municipale, prova aperta del concerto in programma alle 20.30 che vedrà Campanella e l'Orchestra Giovanile "Cherubini" eseguire quattro lavori molto complessi: i Concerti n. 1 e n. 2, la Fantasia Ungherese e Totentanz - parafrasi sul Dies Irae.

Betty Paraboschi