Giovedì 10 Marzo 2011 - Libertà

Alzheimer, come gestire i pazienti in casa

Nella sede di via Mazzini consulenze per i familiari che curano i propri cari

(mvg) L'associazione Alzheimer Italia, sede di Piacenza in via Mazzini 15, organizza anche quest'anno un servizio di consulenza gratuita a favore di familiari e di coloro che si prendono cura di persone con disturbi cognitivi e forme di demenza degenerativa come la malattia di Alzheimer.
Il progetto consente di usufruire di vari servizi: informazioni sulla malattia, gestione delle problematiche comportamentali correlate e sostegno psicologico ai familiari dei pazienti.
Il referente è la psicologa Concetta Rutigliano, collaboratrice dell'associazione che riceverà, secondo l'ordine di prenotazione, nella stessa sede dell'Associazione in via Mazzini 15 dalle 16.30 alle 20 nei giorni prestabiliti. La consulenza, già avviata, prosegue il 24 marzo, il 7 e 21 aprile, il 5 e 19 maggio, il 9 e 23 giugno, il 7 e 21 luglio, l'8 e 22 settembre, il 6 e 20 ottobre, il 10 e 24 novembre, infine l'1 e 15 dicembre. E' possibile prenotare chiamando i numeri: 3663022194, 3342145944, oppure il numero fisso 0523-384420.
A breve partirà, informa Andrea Gelati responsabile di Alzheimer Piacenza: «Un corso di formazione a supporto di familiari e assistenti di persone affette dalla malattia di Alzheimer. Le lezioni saranno tenute da specialisti del Consultorio per le demenze di Piacenza, tra i quali il dottor Lucio Lucchetti e la dottoressa Giordana Dordoni e da operatori del Centro studi Fondazione Verani-Lucca di Fiorenzuola».
Il quadro formativo sarà completato da: Anna Giulia Bolognesi, Sergio Cammarata, Guido Gobbi, Mauro Bonomini, Andrea Albasi e Patrizia Barletta, rispettivamente specialisti in geriatria, neurologia, psicologia, assistenti sociali, educatori, riabilitatori e legali. Il corso durerà 20 ore; le lezioni si svolgeranno nella sede di via Mazzini dalle 20.30 alle 22.30. Inizieranno il 15 marzo, proseguiranno il 22 e 29, poi il 5, 12, 19, 26 aprile, infine il 3, 10 e 17 maggio.
Le demenze, come la malattia di Alzheimer, rappresentano una delle maggiori cause di disabilità delle persone. Comprendono un insieme di patologie con un notevole impatto in termini socio-sanitari perché un sempre maggior numero di famiglie ne sono drammaticamente coinvolte, e richiedono una qualificata rete integrata di servizi sanitari e socio-assistenziali. Il progressivo invecchiamento della popolazione generale, con prevalenza nella popolazione ultrasessantacinquenne del 4,4%, fa ritenere queste patologie un problema sempre più rilevante in termini di sanità pubblica.