Sabato 2 Aprile 2011 - Libertà

A Piacenza una rete di sinergie per la cultura

Presentata la XIII edizione della Settimana che avrà un prologo già domani

di BETTY PARABOSCHI
A Piacenza la cultura è "di casa". Torna anche quest'anno infatti l'appuntamento con la Settimana della Cultura che taglia il traguardo della XIII edizione e lo fa mettendo in campo, nella nostra città, una vera e propria rete di sinergie fra istituzioni e enti privati.
Visite guidate, conferenze, concerti, spettacoli e persino una "notte blu" costituiscono il ricco calendario di eventi che ieri mattina è stato presentato in municipio dall'assessore Paolo Dosi, da Davide Gasparotto in rappresentanza della Soprintendenza di Parma e Piacenza, da Antonella Gigli dei Musei Farnesiani e da alcuni rappresentanti delle realtà coinvolte (Regione Emilia Romagna, Istituto per i beni artistici culturali e naturali, Palazzo Farnese, Galleria Ricci Oddi, Museo civico di Storia Naturale, Ente per il restauro di Palazzo Farnese e delle mura farnesiane, Archivio di Stato di Piacenza, biblioteche "Passerini Landi" e "Giana Anguissola", Collegio Alberoni, Istituto "Gazzola", Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea, conservatorio "Nicolini", Fai, Diocesi di Piacenza-Bobbio, Domus Justinae, Lions Club Piacenza il Farnese e Piacenza Host, Amici Beni Culturali Piacenza, liceo "Respighi", basilica di Sant'Antonino, Goethe Zentrum Piacenza, Centroterra-Zeroteatro, Omeofest, Rotary Club Piacenza Farnese, Rotaract Club, Fondazione di Piacenza e Vigevano).
«Credo che qui grazie alla rete creatasi fra le tante realtà presenti non si corra il rischio di retrocedere sul piano culturale», ha commentato l'assessore Dosi. «Piacenza è una città che risponde quando viene interpellata: il ricco calendario di eventi in programma ne è la prova». Ed in effetti basta dare un'occhiata alle tante manifestazioni che animeranno la città dal 9 al 17 aprile (con qualche gustosa "anticipazione" in programma già domani e altri eventi previsti fino al 29) per rendersi conto di quello spirito di «coralità che ha caratterizzato questi anni», come ha ribadito anche Gasparotto.
Ma veniamo agli appuntamenti, che come al solito prevedono tante visite guidate e gratuite ai luoghi di maggiore interesse artistico e storico della città: si inizia già domani pomeriggio dalle 15 alle 17 con le visite all'archivio della Cattedrale e il laboratorio di scrittura antica a cura di Domus Justinae e Cooltour s. c. - Anspi Domus per proseguire alle 18 nello Spazio Mostre di Palazzo Farnese con l'inaugurazione della collettiva Immagini dal fuoco a cura di Omeofest.
Altre visite guidate sono comunque in programma anche alla biblioteca "Passerini Landi", che per l'occasione espone anche la mostra di testi scolastici utilizzati dalla fine dell'Ottocento alla metà del Novecento La mia patria si chiama Italia, alla Fondazione Istituto Gazzola, al Collegio Alberoni (che esporrà le opere restaurate di Pietro Del Po e Salvatore Monosilio), alla Galleria Ricci Oddi, al Museo di Storia Naturale (che ospiterà l'incontro con il paleontologo e consulente di Jurassic Park John Horner).
Una nota a parte la merita la "notte blu" prevista il 16 che vedrà l'apertura straordinaria delle gallerie d'arte del centro dalle 21 alle 24 e lo spettacolo Maquilladoras e Femminicidio di Centroterra e Zeroteatro in programma al San Matteo il 29; ad arricchire il già folto calendario della manifestazione sono inoltre i concerti previsti in conservatorio e all'Auditorium della Fondazione, ma anche l'analisi degli archivi storici dei Morando e dei Casati Rollieri prevista il 16 all'Archivio di Stato.