Venerdì 24 Settembre 2004 - Libertà

All'Archivio di Stato tra registri dell'800 e antiche pergamene

Giornate Europee del Patrimonio

Dalle pergamene vecchie più di 18 secoli ai registri scolastici dei maestri del 1800. Le visite guidate gratuite in programma domani all'Archivio di Stato, per l'iniziativa "Con-servare e pro-muovere. Lavori e progetti in ballo", all'interno delle Giornate Europee del Patrimonio, promosse a livello nazionale dal ministero per i Beni Culturali, sono quest'anno "una finestra aperta sui fondi recentemente ordinati", oltreché un'occasione speciale per capire da vicino come funziona la "macchina" archivistica nei suoi compiti prioritari di conservazione e promozione del materiale documentario. L'appuntamento per chi volesse partecipare è fissato in due turni, alle ore 9.45 e alle ore 11, nella sede dell'Archivio di Stato, al secondo piano di Palazzo Farnese. "Abbiamo organizzato il percorso attraverso "isole espositive"", spiega il direttore Gian Paolo Bulla. Nella prima, troviamo alcuni documenti da i quali partirà l'articolata proposta didattica del 2004-2005. Ad elementari e medie, a cura di Anna Riva, in collaborazione con il settore Formazione del Comune, sono dedicati il laboratorio didattico "I misteri della scrittura" e il concorso, "Inventa una storia", ispirata ad un documento. Per le superiori, a cura di Sara Fava, oltre a percorsi ad hoc e stage su vari temi, anche il laboratorio, in collaborazione con l'Istituto Storico della Resistenza, sui rapporti tra popolazione civile e partigiani, attraverso la liquidazione dei rimborsi per le requisizioni. La seconda "isola" presenta vecchi sussidi didattici, nucleo di un costituendo museo su come studiavano a scuola decenni fa: dal giradischi per ascoltare attori recitare poesie ai lettori super8 manuali per guardare pellicole educative. La terza tappa illustra il progetto di trasferimento digitale di antiche pergamene. Conclusione nella sala laboratorio, la cui attività è resa possibile dal contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Qui Valentina Inzani parlerà dell'archivio privato Radini Tedeschi Baldini, recentemente riordinato. L'invito a partecipare è rivolto a chiunque sia curioso e appassionato della nostra storia. Per motivi logistico-organizzativi, infatti, nel resto dell'anno le visite guidate sono possibili solo su prenotazione per scuole e gruppi, massimo di 25 persone. In provincia, nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, sono previste vari appuntamenti. A Bobbio l'apertura gratuita del Castello Malaspina, sia sabato che domenica, dalle 8.30 alle 16; a Veleia domenica alle 15 la presentazione del libro "Ager Veleias" e l'inaugurazione di una mostra sul paesaggio agrario. Visitabili, inoltre, con biglietto ridotto, i castelli di Rivalta, Rocca d'Olgisio e San Pietro in Cerro. La visita al parco di Villa Verdi a Sant'Agata è gratuita, mentre occorre il biglietto per accedere all'interno, eventualmente nella formula cumulativa con i luoghi verdiani di Busseto.

an.ans.