Giovedì 28 Aprile 2011 - Libertà
La grande lirica al President
Famiglia e Amici della Lirica uniti per la Traviata
piacenza - La grande lirica al Teatro President. Il merito è della sinergia creatasi fra gli Amici della Lirica e la Famiglia Piasinteina che, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano (e la collaborazione di Mercatone Uno e Azienda Agricola Luretta), propone ai piacentini un titolo d'effetto come La Traviata.
L'appuntamento è domenica 1° maggio alle 21 al President (biglietto 12 euro. Prevendite al bar Anspi di via Manfredi al numero 0523.458215, alla Famiglia Piasinteina il venerdì dalle 17.30 alle 18.30, agli Amici della Lirica oggi dalle 17.30 alle 19 e alla libreria Matilda): a dare voce ai drammi di Alfredo e Violetta saranno il tenore Marco Voleri e il soprano Ivana Speranza, in scena insieme a Gabriele Nani (Germont), Ilenia Passerini (Annina), Eleonora Alberici (Flora Bervoix), Simone Tansini (Marchese d'Obigny), Lee Sung Goo (Gastone visconte di Letorieres), Song Jin Heon (Barone Douphol), Lee Dong Yub (Dottor Grenvil), Marcello Cantoni (Giuseppe) e Fausto della Noce (un commissionario).
A partecipare alla messa in scena, che prevede una trasposizione della vicenda nei tempi moderni, saranno il Coro Filarmonico di Piacenza, il coro lirico Ponchielli-Vertova di Cremona e l'Orchestra Filarmonica dei Colli Morenici diretti dal maestro Patrizia Bernelich, oltre che i danzatori Ermanno Mocchi e Patrizia Benedetti del Tango Club di Cremona (guidati dalla direttrice dell'Accademia Domenichino da Piacenza Giuseppina Campolonghi), gli allievi della professoressa Laura Groppi del conservatorio "Nicolini".
«Il nostro obiettivo è quello di portare l'opera il più vicino possibile a un pubblico di giovani e non solo» ha spiegato il presidente degli Amici della Lirica Sergio Buonocore durante la presentazione dell'iniziativa svoltasi nella sede del sodalizio lirico alla presenza del razdur Danilo Anelli, di Giuseppina Campolonghi e di Patrizia Bernelich. «La Traviata è un titolo di tradizione che a Piacenza manca da qualche anno: l'ultima rappresentazione risale alla stagione 2004/2005 e in città ha sempre riscosso molti successi. La prima che ricordo è quella del 1964 che vide protagonista il grande Gianni Poggi; ma negli anni precedenti anche il padre di Giuseppina Campolonghi, Giuseppe, si era fatto notare nel ruolo di Germont. La Traviata è una tragedia che da sempre sa conquistare: noi la rappresentiamo in forma scenica, trasponendola in tempi moderni con la convinzione comunque che potrà essere apprezzata».
Particolarmente soddisfatto si è detto anche Anelli che ha dichiarato: «Quello di domenica si presenta come una sorta di esperimento, un preludio felice di un progetto lirico che si potrebbe affrontare nei prossimi mesi per portare la grande opera lirica anche al Teatro President e offrire ai piacentini nuove opportunità di gustare queste opere di grande repertorio».
Betty Paraboschi