Martedì 14 Giugno 2005 - Libertà
Vezzolacca, aperto l'Ostello degli Elfi
Il sindaco di Vernasca: "Luogo di aggregazione che valorizzerà le risorse della zona"
Vernasca - Vezzolacca, una delle maggiori frazioni del comune di Vernasca "che madre natura ha collocato come il balcone fiorito che si affaccia sul lago di Mignano", mira al suo sviluppo ambientale e turistico puntando su due aspetti fra loro collegati: la possibilità di una nuova ricettività ed il recupero di quei sentieri che, una volta, percorrevano la media e alta Valdarda. Lo ha affermato il sindaco Gianluigi Molinari inaugurando il nuovo ostello quale risultato del recupero e della trasformazione dell'edificio scolastico frazionale che era in disuso da anni. Si tratta, ha sottolineato il primo cittadino, di una struttura realizzata con i fondi della legge "Obiettivo 2". L'intervento è costato poco più di 400mila euro, ha coinvolto Comune, Provincia, Regione, Fondazione di Piacenza e Vigevano. "Ed ha ridato un bar ed un ristorante ad una frazione che ne era priva, con l'aggiunta di alcuni posti letto".
"Una struttura - ha continuato - che da una parte è importante per una aggregazione sociale, mentre dall'altra parte potrà valorizzare le risorse ambientali in un contesto territoriale che può far tesoro del lago di Mignano, del Parco provinciale, di Veleia Romana, di Castellarquato e di Vigoleno". La gestione del nuovo locale pubblico, che ha assunto il nome di "Ostello degli Elfi", è stata affidata per un periodo contrattuale di 9 anni ad una società locale (della quale fanno parte Eleonora Zambianchi, Raffaella Perini e Gianfranco Solari) che per il completamento di tutte le attrezzature e degli arredamenti interni (fra cui cucina, sala ristorante, forno pizzeria, camere da letto) ha avuto un ulteriore impegno finanziario di altri 100mila euro. Alla cerimonia del tradizionale taglio del nastro inaugurale, oltre al sindaco Molinari, hanno preso parte anche il presidente della Provincia, Gian Luigi Boiardi, l'assessore regionale Marioluigi Brischini, il sindaco di Morfasso Marco Rigolli, il presidente della Pro Vezzolacca Paolo Orlandazzi, i rappresentanti del Cai di Piacenza Daniele Staboli e Francesco Merli, i gestori dell'ostello, molti frazionisti residenti ed altrettanti vezzolacchesi che abitualmente rientrano ogni fine settimana. Presente anche il tecnico progettista, l'architetto Massimo Trabucchi, che ha illustrato l'originalità delle strutture lignee interne e la singolarità delle varie utenze. L'ostello garantisce 22 posti letto. Situato al centro dell'abitato, dove convergono tutti i sentieri della zona, è stato realizzato su due piani. Al piano terra sono situate la zona bar, la sala da pranzo (con la possibilità di ospitare 72 coperti), la cucina ed il forno per la cottura delle pizze. La "benedizione propiziatrice" agli stessi locali, da parte del parroco di Vernasca don Gian Carlo Plessi, è stata invece impartita nella mattinata domenicale successiva in occasione della prima festa degli anziani del paese voluta ed organizzata dalla Associazione Pro loco "Vezzolacca Insieme". Perché la nuova struttura ricettiva è stata chiamata "Ostello degli Elfi"? Alla domanda, formulata da diversi presenti all'inaugurazione, ha risposto il gestore Gianfranco Solari: "Perché gli Elfi erano esseri soprannaturali della mitologia nordica, intermedi fra gli uomini e gli dei e vivevano a gruppi sulla terra, nell'aria e nell'acqua. Vengono tuttora ricordati nelle leggende alpine perché vivevano sui monti, proteggevano greggi e pastori, si nutrivano di latte e venivano considerati molto vicini alla natura. Amavano la musica e le tradizioni. Danzavano, soprattutto d'estate e nelle chiare notti di luna, nelle valli solitarie e nelle radure dei boschi". Insomma: quasi avessero avuto residenza proprio nella parte alta della Valdarda con carta di identità rilasciata dal Comune di Vernasca!
Franco Lombardi