Martedì 10 Maggio 2011 - Libertà
In Fondazione si urla "Vivalitaglia"
Domani il "documentario" di Andreoli su testi e fatti dell'unità d'Italia
piacenza - All'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, nel corso delle celebrazioni del 150° dell'Unità nazionale e di Piacenza Primogenita, domani alle 21 sarà rappresentato Vivalitaglia, "documentario" a più voci con Flavia Cataldo, Maurizio e Paolo Contini, Romano Gromi, Giorgio Molinaroli, Alessandra Ramelli, a cura di Gian Carlo Andreoli. La scelta dei testi di quanti si impegnarono nella lotta di indipendenza, da Silvio Pellico a D'Azeglio, da Mazzini a Mercantini, consente d'avere un quadro dei rivolgimenti culturali e sociali che hanno creato la coscienza unitaria per la realizzazione d'una Italia unita. Lo storico Giarelli ha fissato nella sua Storia di Piacenza i momenti salienti dell'adesione plebiscitaria al Regno Sabaudo, cosi da meritare il titolo di "Primogenita". Emilio Ottolenghi ha ricordato la cacciata degli austriaci dalla città oltre il fiume Po, celebrata anche dal poeta Valente Faustini, anni dopo. Giuseppe Manfredi da Cortemaggiore fu uno dei protagonisti dell'azione risorgimentale, accanto a uomini che operarono con le armi, da Carlo Pisacane a Giuseppe Garibaldi, raccontato da Abba nella battaglia di Calatafimi. Per dire la complessità del movimento, non mancano accenni a quanti pensarono bene, fatta l'Italia, di fare gli affari loro, come narrato da Tomasi di Lampedusa ne Il Gattopardo, da De Roberto ne I Vicerè e da Sciascia ne L'onorevole.