Domenica 20 Febbraio 2011 - Libertà

«Centrati gli obiettivi dell'iniziativa»

Riunire i giovani attorno al significato del presepe e valorizzare il territorio rurale

(d. men.) «L'idea delle Terre Traverse è nata a Fiorenzuola, e da qui ha coinvolto l'intera provincia». Così il direttore di Libertà Gaetano Rizzuto, che ieri ha presentato la cerimonia di premiazione del concorso promosso dall'associazione di aziende agricole Terre Traverse, che coinvolge tutta la pianura di Valdarda, Bassa e Valdongina. Associazione che, grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Provincia, anche quest'anno ha proposto tante iniziative di valorizzazione del territorio, tra cui quella del Presepe delle Campagne e del relativo concorso con i giovani come protagonisti.
Tre gli obiettivi raggiunti dall'iniziativa secondo il sindaco Compiani: «Primo: riunire le giovani generazioni attorno al valore, religioso e umano, del presepe. Secondo: valorizzare il territorio rurale. Terzo: avvicinare i ragazzi al mondo della fotografia, grazie alla competenza del CCF». «La fotografia qui riesce dare visibilità e corpo, al racconto della Natività», ha sottolineato il parroco di Fiorenzuola mon. Gianni Vincini, richiamando al valore del «primo presepe vivente, quello di Gesù nel grembo di Maria, che gioca quando la madre incontra la cugina Elisabetta, anch'essa gravida, in attesa di Giovanni il Battista. E in quella gioia, Maria esplode nel suo Magnificat».
Don Davide Maloberti, direttore del Nuovo Giornale, parla da sacerdote e insieme da giornalista: «Le notizie dei giornali sono novità. Nel presepe si racconta invece una storia di duemila anni fa. Ma la vera novità sta nella cura di chi realizza il presepe, segno che la nascita di Gesù può riaccadere nelle nostre vite».
Della giuria presieduta da Rizzuto, hanno fatto parte anche il presidente del CCF Luigi Peveri (ieri ne ha fatto le veci il membro del direttivo Guido De Crema), il prof. Giancarlo Schinardi dell'ufficio scolastico provinciale, Luigi Buratti dell'associazione Amici del Presepe, Erika Negroni del settimanale diocesano Il Nuovo Giornale, il presidente e la vicepresidente di Terre Traverse Gianpiero Bisagni e Anna Rita Arduini. Quest'ultima ha voluto leggere un passaggio dell'ultimo libro del monaco Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose, per riscoprire il vero senso del Natale. Importanti per la riuscita della iniziativa, le collaborazioni delle Pro loco di Baselica (presente la presidente Patrizia Concari) e dell'associazione sportiva San Purtes. Presenti anche l'assessore Carla Danani che ha aiutato le Terre Traverse a nascere e a camminare sulle proprie gambe, il preside del Mattei Mauro Monti, Adele Anselmi dell'ufficio scolastico provinciale.