Giovedì 17 Febbraio 2011 - Libertà
Perché aiutare i genitori al loro ruolo educativo
Nasce a Piacenza uno spazio per confrontare le esperienze
«Aiutami a fare da solo». La "Scuola Genitori" nasce con questi obiettivi: aiutare i genitori ad acquisire consapevolezza del loro ruolo educativo e a gestirlo al meglio; dar loro uno spazio per confrontare esperienze e riflessioni sulla realtà che ci circonda; creare momenti di condivisione in cui ascoltare le loro opinioni sulle problematiche e le sfide educative di questi tempi, così complessi e ricchi di potenzialità.
«La Scuola Genitori - spiega Daniele Novara, responsabile scientifico - vuole far sentire i genitori meno soli nell'affrontare il loro compito e prevede: quattro serate gratuite su tematiche educative attuali e pregnanti (la difficoltà di controllo della pressione del marketing sui bambini e la loro tendenza a volere tutto e subito; il ruolo del padre; la gestione del litigio infantile; i criteri di l'utilizzo delle nuove tecnologie); un Blog per confrontarsi e scambiarsi opinioni; una pagina di facebook (cercate Scuola Genitori) per allargare le potenzialità di conoscersi e relazionarsi».
Da diversi anni il Centro Psicopedagogico di Piacenza lavora per supportare le madri e i padri che si sentono disorientati di fronte alle responsabilità che il loro ruolo richiede e faticano a individuare il giusto equilibrio tra affetto, regole e autonomia.
«I nuovi genitori - dice Elisa Mendola, tutor di coordinamento della scuola - vivono un momento storico particolare: se da un lato manca un paradigma educativo socialmente legittimato e si è perso il riferimento a modalità e strategie educative, dall'altro i genitori hanno sviluppato un'attenzione peculiare alle problematiche educative dei loro figli e sono consapevoli delle grosse trasformazioni sociali in atto: questo li rende disponibili a confrontarsi e a lavorare sul loro compito educativo».
Le 4 serate presso l'Auditorium della Fondazione di Piacenza in via Sant'Eufemia 13. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti: insegnanti, educatori, studenti, nonni, ecc., previa iscrizione dal sito www. cppp. it
Durante le serate vieme garantito un servizio gratuito di babysitting a cui occorre iscrivere i propri bambini. La prima serata, domani sera alle 20,45, prevede l'intervento della prof. Anna Oliverio Ferraris sul tema "lo voglio compramelo. Bambini consumisti o consumati? ". La Oliviero Ferraris è psicologa dell'Università la Sapienza di Roma, direttrice di Psicologia Contemporanea.