Mercoledì 23 Febbraio 2011 - Libertà
Restauro mura farnesiane, sono in arrivo 900mila euro
Il Comune firma l'intesa con Arcus, la società del ministero. Interventi lungo il tratto da via XXI Aprile a via Campagna
Il tratto di mura farnesiane da via XXI Aprile a porta Borghetto, bastione Campagna, e da quest'ultimo a via Campagna. E' l'obiettivo dello schema di convenzione approvato ieri dalla giunta, un accordo tra il Comune e Arcus spa, la società per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo posseduta dal ministero dei Beni culturali.
Sul tappeto ci sono 900mila euro, 750mila di provenienza statale e 150mila del Comune. Serviranno per le suddette opere di restauro e conservazione delle mura farnesiane. Ma pronta a partire è anche la ripulitura di bastione San Sisto, ossia di quel fortilizio difensivo di proprietà dello Stato (ministero dell'Economia), ubicato a poche decine di metri a ovest di piazzale Milano, che venne separato dalle mura quando fu realizzata via XXI Aprile. Da tempo non se ne scorgono più i contorni, ricoperto com'è di vegetazione spontanea dopo un passato tribolato dal punto di vista sia delle dispute sulla proprietà del bene sia delle occupazioni abusive da parte di sbandati e vagabondi in cerca di rifugio.
Tornando ai 750mila euro dello schema di convenzione con l'Arcus, da tempo l'Ente per il restauro di palazzo Farnese e delle mura farnesiane presieduto da Alberto Spigaroli attendeva la firma dello schema e l'arrivo del finanziamento statale. Adesso si potrà procedere con l'appalto dei lavori, oltretutto con un unico provvedimento a differenza dell'ipotesi originaria suddivisa in tre stralci. L'assegnazione unificata comporta vantaggi sotto il profilo delle procedure e faciliterà i ribassi d'asta.
Lo scorso anno è stato compiuto un altro intervento di ripulitura della cinta muraria programmato dall'ente guidato dal senatore Spigaroli. Ha riguardato il tratto verso sud, lungo il Pubbilco Passeggio, da bastione Corneliana incluso a via Alberici. Un intervento sponsorizzato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano che ha stanziato 20mila euro ed eseguito dalla multiutility Iren.
In atto c'è poi il restauro di Porta Soccorso, che mette in comunicazione viale Maculani e via XXI Aprile, e di un breve tratto di mura laterale. La struttura reca in sommità la data del 1862, ma potrebbe essere antecedente al 1859, da alcune ipotesi storiche. Ci sono 72mila euro a disposizione per questo restauro, assegnati nel 2008. I lavori sono appaltati alla ditta piacentina Edilstrade. Si tratta di un punto di grande suggestione perché consente di vedere il fianco della caserma del Genio Pontieri, ma anche l'area di San Sisto. Il punto era in condizioni piuttosto degradate, specie nel sottovolta dove si apre anche una porta che dà accesso a dei locali.
Gustavo Roccella
gustavo.roccella@liberta.it