Mercoledì 2 Febbraio 2011 - Libertà

Società dei Concerti, la stella è Berman

Programma super per il sodalizio: da Albanese al Quartetto di Venezia

La Società dei concerti di Piacenza parte quest'anno con la nuova attività, rilanciando una Stagione musicale da sempre caratterizzata da altissima qualità sia delle proposte concertistiche e sia degli esecutori. Domani è prevista l'Assemblea dei Soci della Società. Una novità di sensibile rilievo è che la Fondazione Libertà, unitamente alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, è divenuta sponsor della rassegna.
A tal proposito, è già pronto il ricco programma della Stagione 2011. Tutti i concerti si terranno alle ore 21 nella Sala grande del conservatorio "Nicolini".
L'inaugurazione avverrà mercoledì 2 marzo con un recital molto "classico" del pianista Giuseppe Albanese, che eseguirà la Sonata Appassionata di Beethoven, seguita dalla Fantasia in Fa minore op. 49 di Chopin, dalla Suite Szabadban ("All'aria aperta") di Bartók e dalle Reminiscences dalla "Norma" di Bellini, composte da Liszt.
Giovedì 17 marzo salirà in palcoscenico il duo composto dalla violinista Greta Medini e dalla pianista Alexia Mouzá, per proporre una scaletta densa e originale: la Sonata in Re maggiore op. 12 n. 1 di Beethoven, la Sonata per violino solo in Re maggiore op. 115 di Prokofiev, la Sonata n. 2 in Sol maggiore op. 13 di Grieg e la Rapsodia Tzigane di Ravel.
Accattivante anche la scelta dei brani del terzo concerto, che giovedì 31 marzo vedrà protagoniste la violoncellista Livia Rotondi e la pianista Sabrina Lanzi, "in volo" dalla Sonata n. 2 in Fa maggiore op. 99 di Brahms alla Sonata in Sol minore op. 19 di Rachmaninov.
Tutto Beethoven per il Quartetto di Venezia, composto dai violinisti Andrea Vio e Alberto Battiston, dal violista Giancarlo Di Vacri e dal violoncellista Angelo Zanin, che giovedì 14 aprile interpreteranno i Quartetti n. 6 in Si bemolle maggiore op. 18 n. 6 e n. 15 in La minore op. 132.
Un ritorno molto gradito, quello del Trio di Parma: martedì 26 aprile saranno protagonisti il pianista Alberto Miodini, il violinista Ivan Rabaglia ed il violoncellista Enrico Bronzi. La proposta musicale includerà l'Adagio Notturno di Schubert, il Trio n. 1 in Re minore op. 63 di Schumann ed il Trio di Ravel.
A chiudere la rassegna, giovedì 12 maggio, un altro virtuoso duo che vedrà brillare la stella Pavel Berman al violino, accompagnato da Vsevolod Dvorkin al pianoforte. I due musicisti incarneranno lo spirito di Mozart nella Sonata in Si bemolle maggiore KV 454, di Brahms nella Sonata n. 3 in Re minore op. 108 e di Pablo de Sarasate nella Zingaresca. Un finale brillante per un cartellone caratterizzato da stile rigoroso, ricchezza di proposte ed effervescenza di idee.

Eleonora Bagarotti