Martedì 18 Gennaio 2011 - Libertà
Al polo Mattei 18mila euro in tecnologia. Nuovi laboratori, s'affacciano le imprese
fiorenzuola - Quasi 20mila euro di investimento, per arricchire e modernizzare i laboratori di meccatronica dell'istituto tecnico tecnologico (Itt, ex Iti) del polo Mattei. Nel mese di gennaio, al servizio degli studenti, sono arrivati un nuovo banco didattico per l'elettropneumatica e un'aula completa per l'automazione. Diciottomila euro, per la precisione, le risorse investite, di cui 10mila come contributo della Camera di Commercio e 8mila ricavate dal bilancio scolastico. La Provincia ha predisposto i locali sotto il profilo dell'impiantistica, mentre sono state ditte partner la Air Fluid Center di Piacenza per il banco didattico di elettropneumatica e Remo Cavalieri per l'aula d'automazione. I ragazzi dell'Iti hanno mostrato, agli ospiti rappresentanti del mondo produttivo e della Camera di Commercio, in quale percorso di insegnamento e pratica si inseriscano le nuove strumentazioni. Partendo dall'aula per il disegno Cad (progettazione di un pezzo meccanico al computer) hanno poi mostrato la fase di programmazione della fresa e del tornio automatizzati, con l'uso del controllo numerico informatizzato. Gli imprenditori sono stati colpiti dalla dimestichezza che i ragazzi hanno con tutte le fasi della progettazione e della lavorazione, che devono essere appunto integrate perché il processo funzioni. «Occorre capire cosa serve un pezzo, per progettarlo, e poi per collaudarlo - dicono i responsabili degli uffici tecnici delle ditte intervenute - Non deve esserci separazione tra teoria e pratica, e un perito o un ingegnere non deve aver paura di sporcarsi le mani». A queste novità introdotte nell'istituto tecnico tecnologico, si aggiunge la dotazione di lavagne interattive multimediali, le Lim, in tutto il polo, con 13 postazioni complete. Si copre così il 40% delle aule. In questo caso l'investimento, in due anni, è stato di oltre 30mila euro, di cui 11mila garantiti dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, il resto dal bilancio scolastico e dal contributo delle famiglie.