Domenica 30 Gennaio 2011 - Libertà
«Chi viene da noi rimane soddisfatto»
(cec) Il primo appuntamento del calendario creato per celebrare degnamente i 150 anni di fondazione del liceo, si è aperto all'insegna della figura di Giulia Molino Colombini. Il liceo piacentino, unico in tutta Italia ad aver intitolato al scuola a questa illustre, e forse poco conosciuta donna "figlia del Risorgimento" torinese, poetessa, letterata, e pedagogista impegnata in prima persona nel mondo della scuola, ha voluto aprire questo storico compleanno con una figura di donna «impegnata, attenta e vicina ad altre donne» ha spiegato la preside Fiengo. Un passato ancora presente che introduce con sostanza al futuro. Per il prossimo anno l'offerta formativa della scuola è infatti ampia. Quattro gli indirizzi offerti dal liceo: Scientifico delle Scienze Applicate, Scienze Umane, Scienze Umane opzione Economico-sociale, e Scienze Umane opzione Economico-sociale con caratterizzazione Biomedica.
Indirizzi che piacciono sempre di più ai giovani piacentini, come «testimonia la grande affluenza registrata durante le attività di orientamento» ha dichiarato la docente Silvana Ferrari.
In attesa dei futuri studenti, quelli che già frequentano il Colombini si dicono «pienamente soddisfatti della scelta fatta» ha ammesso Martina Camia alunna del quinto anno e segretaria della Consulta Provinciale degli Studenti. Dello stesso avviso è Raffaele Amici, di quarta, rappresentante degli studenti. Il prossimo appuntamento per le celebrazioni, curato dall'insegnante Rossana Frati, sarà il convegno del 23 febbraio dal titolo: "Il senso del sapere sulla legittimità delle Scienze Umane nella casa di Techne".