Fondazione di Piacenza e Vigevano Stampa
  Rassegna Stampa
spazio
  Comunicati Stampa
spazio
  Eventi Auditorium Piacenza
spazio
  Eventi Auditorium Vigevano
spazio
  Comunicazione
spazio

 
Home Page     Rassegna Stampa   


Venerdì 10 Dicembre 2010 - Libertà

«La Ricci Oddi rivivrà coi libri di Stefano»

I 1.200 volumi del compianto direttore Fugazza alla biblioteca della Galleria grazie alla Fondazione

«Penso che Stefano ora sarà molto contento, lui stesso avrebbe voluto che i suoi libri fossero destinati a questa collocazione»: sono parole di soddisfazione quelle che la signora Rosella Tiadina, vedova di Stefano Fugazza, l'ultimo direttore della Galleria Ricci Oddi scomparso poco più di un anno fa, ha espresso per commentare l'iniziativa della Fondazione di Piacenza e Vigevano di acquistare la biblioteca privata del marito per donarla proprio alla Galleria stessa. 1200 volumi in tutto, una collezione che Fugazza aveva costruito durante la sua vita di studio appassionato per l'arte, comprendente manuali, testi e monografie su periodi ed autori dal ‘700 ad oggi, oltre ad una ricca sezione dedicata ai cataloghi di mostre. I libri del compianto direttore, che aumenteranno il numero complessivo dei volumi di oltre il 50 %, faranno così rivivere la Galleria Ricci Oddi, anche grazie alla collaborazione del Rotary Club Sant'Antonino che in occasione di una donazione così speciale si è offerto di completare le pratiche di inventariazione dei libri. La Galleria infatti possiede già un importante corpus di testi in parte già catalogato e inserito nel circuito Opac della Provincia, ma allo stato attuale si può usufruire in modo molto limitato e richiede sia un completamento della catalogazione sia un'adeguata allocazione dei volumi. Quest'attività potrà dunque essere completata grazie al Rotary che destinerà una borsa di studio ad una giovane laureata piacentina in Storia dell'arte medievale moderna, dottoressa Ambra Visconti, che si occuperà proprio della sistemazione della biblioteca a partire appunto dal Fondo Fugazza. Un'operazione, quella della donazione, che permetterà a Piacenza di non perdere il prezioso patrimonio del direttore, nel luogo sicuramente più adatto per contenere la collezione. «Quando abbiamo acquisito i suoi libri - ha detto il presidente della Fondazione Giacomo Marazzi - abbiamo subito pensato di donarla alla Galleria e sistemarli nella biblioteca intitolata a lui», e, come ha osservato il direttore della Ricci Oddi Vittorio Anelli «è la cosa migliore anche perché gli altri volumi presenti sono sugli stessi argomenti di quelli di Stefano». Soddisfazione anche da parte dei rappresentanti degli altri enti coinvolti, Luca Grassini del Rotary e Stefano Perrucci del Comune, unico finanziatore della biblioteca. L'iniziativa sarà inoltre un'occasione per ripristinare tutte le funzioni della biblioteca, tra cui il prestito e la catalogazione, entro due anni al massimo.

Gabriele Faravelli

Torna all'elenco | Versione stampabile

spazio
spazio spazio spazio
spazio spazio spazio