Domenica 12 Dicembre 2010 - Libertà
Natale, alla cerimonia del concorso di poesia tanti premiati: in vetta Pezzi e Sammaritano
In regia l'atelier Braceschi. Tanti piacentini in evidenza nelle varie sezioni
piacenza - L'atelier d'arte di Roberta Braceschi ha sempre organizzato interessanti mostre di pittura e scultura ma non ha mai sottovalutato i concorsi. Come "Emozioni e magie del Natale. Premio nazionale di poesia e narrativa" giunto alla XIII edizione e che ha sempre raccolto iscrizioni da tutta Italia.
Anche quest'anno l'entusiasmo non è mancato, come emerso nella cerimonia di premiazione svoltasi ieri nell'affollato auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Notevole la mole di lavoro sbrigata dalla commissione composta dal Presidente Francesco Mastrantonio, da Renata Navalesi Gerevini, Doriana Riva, Roberta Braceschi, Danilo Anelli, Luigi Galli e, segretario senza diritto di voto, Gianni Podestà, presente ieri al completo con, in aggiunta, Paolo Iannone come lettore. Presentando l'evento Mastrantonio ha subito ricordato due grandi personalità che a vario modo contribuirono al concorso, Laura Guarracino e la principessa genovese Esperia Balestra Caracciolo che ancora rivivono nei premi consegnati alla loro memoria. «Poesia e racconti - ha proseguito Mastrantonio - diversi per stile, ispirazione e sentimenti in anni passati riguardavano grandi fatti. Quest'anno ogni candidato si è ripiegato su sé stesso, scavato nella propria interiorità». Illustrando i criteri seguiti ha aggiunto che «abbiamo premiato opere legate al Natale ma anche l'eccentricità, il Natale era un pretesto». Ma era doveroso ricordare subito Balestra Caracciolo che Gaetano Rizzuto, direttore di questa testata, ha conosciuto bene: «Aveva - ha detto - una passione totale per la cultura, poesia in particolare. Difese la cultura popolare e concorsi come questo che fanno cultura. A Piacenza alcuni enti sono indifferenti alla cultura ma qui in Fondazione l'accoglienza è totale. Questo auditorium è luogo di cultura per centinaia di avvenimenti ogni anno». Quindi sul concorso: «E' cresciuto negli anni, è sempre più completo ma lo spirito è rimasto quello di 13 anni fa cioè raccontare, dare un senso al Natale attraverso la poesia, l'arte più nobile che possa esistere». L'interazione con la cultura locale è notevole tanto che alcuni scrittori distintisi nel concorso o «sul nostro quotidiano sono diventati scrittori di serie A» come di lì a poco ha confermato la premiazione di Giusy Càfari Panìco «anima - per Rizzuto - del gruppo di scrittori "Volatori rapidi"».
Notevoli le parole di Galli sui giovani premiati: «scelta felice. Non si può comprendere il significato della vita se non si comincia precocemente. Il simbolo della poesia, dialogo con sé stessa e ricerca della profondità, la danno solo riflessione, narrativa e prosa. I bambini sono problematici perché approfondiscono. Hanno un bisogno interiore di unificazione». Quindi la consegna dei premi come riferiamo a fianco e lettura di passi di suggestive composizioni da parte di Iannone.
"Emozioni e magie del Natale": dove non arriva l'arte, subentra la letteratura, l'originalità dei racconti e la delicatezza della poesia. Ricordiamo gli altri sostenitori: Regione Emilia Romagna, Provincia, Assessorato alla cultura comunale, Diocesi di Piacenza-Bobbio e Rotary club Piacenza Farnese.
Fabio Bianchi