Mercoledì 22 Dicembre 2010 - Libertą
La vecchia Carpaneto č nella strenna
Presentato il nuovo album dei ricordi, con 20 cartoline, insieme al Lunari 2011
CARPANETO - «Amore per il paese e la conoscenza della storia sono presupposti indispensabili oggi, sia per rispettare il territorio urbanisticamente, sia per rinnovare l'impegno sociale». Queste le parole pronunciate dal sindaco Gianni Zanrei l'altra sera a Carpaneto in occasione della presentazione del secondo volume della Strenna di Natale, con 20 cartoline della vecchia Carpaneto. All'Album dei ricordi, che bissa il successo della prima edizione inanellando altre due decine di cartoline dall'inizio del Novecento al 1940, si č affiancato anche Al lunari ad Carpanč 2011. Entrambe le iniziative hanno visto lavorare nuovamente in partnership Comune e Pro loco. «La Strenna - ha sottolineato il sindaco - si deve a Pietro Freghieri (da decenni firma di Libertą, ndc). Senza questo collezionista e senza il suo amore per il paese questo patrimonio non potrebbe essere condiviso». Di effetto l'immagine utilizzata da Zanrei: «Nelle nostre terre era tradizione che nelle giornate delle festivitą le famiglie si ritrovassero insieme per sfogliare gli album di foto. Cosģ facciamo noi con questa strenna: come comunitą ci troviamo insieme a scorrere le immagini del passato». «Abbiamo saputo salvaguardare il nostro centro storico contnua - e non solo, questo paese č stato pensato in grande e la progettazione di strade e piazze č stata lungimirante». La strenna riporta in copertina una cartolina incorniciata con la scritta "Album ricordi di Carpaneto" e al centro una finestrella apribile, dalla quale spuntano sei mini vedute del paese. Da parte sua Freghieri ha sottolineato il lavoro svolto dalla Pro Loco con l'artistico calendario Al Lunari ad Carpanč, dedicato alle aeropitture realizzate dal pittore futurista piacentino Bot (Barbieri Osvaldo Terribile). I dipinti, realizzati sul soffitto e sulle quattro pareti dell'ampio locale al piano superiore del palazzo comunale, sono stati restaurati grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Manca solo un'opera dello scalone «ma speriamo - ha detto il presidente Pro Loco, Luigi Fava - di completare l'intervento il prossimo anno». Nella stessa serata č stata infine presentata la cartella che viene realizzata da 22 anni. Questa edizione contiene tre immagini del 1900: il lato sud del palazzo Scotti, ora sede del municipio, l'ingresso della piazza Stazione tranviaria ora piazza Oliveti e il castello di Magnano.
Strenna e calendario si potranno richiedere anche nella sede della Pro loco e in municipio.
Silvia Barbieri