Giovedì 2 Dicembre 2010 - Libertà

Al Nicolini Romanò e Chiuri chiudono il ciclo della Tampa sull'esotico nel melodramma

piacenza - Questa sera alle ore 21 nel Salone del Conservatorio Nicolini in via Santa Franca 35, la Tampa Lirica organizza il concerto conclusivo del ciclo dedicato quest'anno all' Esotico nel melodramma. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Conservatorio Nicolini, con il contributo della Regione Emilia Romagna, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, il Comune di Piacenza; il concerto in particolare è dedicato alla memoria del tenore Gianni Poggi in occasione dell'anniversario della morte e per questo sono fra gli sponsor anche gli amici del Circolo Gianni Poggi di Castelsangiovanni.
Protagonisti della serata saranno il soprano Paola Romanò, il mezzosoprano Annamaria Chiuri, il tenore Stefano La Colla e il baritono Paolo Ruggiero. Paola Romanò, legata da duratura amicizia con la Tampa Lirica, di recente si è laureata al Conservatorio Nicolini, presentando la sua prova di laurea proprio alla Sala delle Muse. La sua carriera, davvero di successo, la porta spesso nei più importanti italiani e stranieri, mentre le proposte di lavoro le permettono di ampliare sempre più il suo repertorio davvero molto ricco.
Altrettanto si può dire di Annamaria Chiuri, che calca il palcoscenico della Tampa dagli inizi della sua carriera piacentina e che continua a rendersi disponibile quando la sua carriera - di grande successo - le permette di essere a Piacenza, dove è molto popolare per la sua bravura di interprete, ma anche per i suoi modi ricchi di simpatia e cordialità.
Stefano La Colla, tenore, è stato di recente Pinkerton nella conferenza-concerto di ottobre dedicata a Butterfly, riportando un bel successo personale. Toscano, ha nel suo repertorio anche opere di rara esecuzione, come ad esempio Iris di Mascagni, certo coerente con il tema del concerto.
Il baritono Paolo Ruggiero è voce nuova per Piacenza, ma ha al suo attivo già una carriera degna di nota ed ha cantato in vari teatri anche con Paola Romanò e Rossella Redoglia, che lo ricordano con stima e lo apprezzano per le sue doti canore e la felice vena interpretativa.
Al pianoforte sarà il maestro Elio Scaravella, docente del Conservatorio e ottimo accompagnatore nei concerti.
Nella serata saranno eseguite arie da Iris di Mascagni, Aida di Verdi, Erodiade di Massenet, Sansone et Dalila di Saint-Saens ed altri brani di opere che per la loro ambientazione rientrino nell'ambito dell'esotico, cioè orientale o comunque non appartenente alla civiltà europea.