Lunedì 29 Novembre 2010 - Libertą
Premio Gazzola, nel pomeriggio la consegna
Il riconoscimento al Comune per il recupero dell'ex Chiesa di San Vincenzo
PIACENZA - Oggi alle 17.30 nella Sala Panini di Palazzo Galli, in via Mazzini 14, si terrą la cerimonia di consegna del Premio Gazzola per il restauro dei palazzi piacentini, assegnato questa volta non a un edificio residenziale, ma all'ex chiesa di San Vincenzo in via Scalabrini, destinata dopo l'impegnativo recupero ad auditorium per concerti e a sede dell'orchestra giovanile Cherubini diretta da Riccardo Muti. Dopo i saluti e l'introduzione di Domenico Ferrari Cesena, capo delegazione del Fai (Fondo ambiente italiano) e presidente del comitato scientifico del premio, interverranno i soprintendenti per le province di Parma e Piacenza: Luciano Serchia (beni architettonici e paesaggistici) e Giovanna Damiani (beni artistici, storici e demoetnoantropologici). Seguiranno le relazioni di: Anna Coccioli Mastroviti (Soprintendenza per i beni architettonici) su documenti inediti relativi al cantiere della grande decorazione della chiesa dei teatini; Davide Gasparotto (Soprintendenza per i beni artistici) sul degrado, i problemi conservativi e le scelte di restauro dei dipinti murali; Taziano Giannessi (Comune di Piacenza) sugli aspetti tecnici del progetto. Concluderą la manifestazione, il conferimento del riconoscimento al sindaco Roberto Reggi, in rappresentanza del Comune di Piacenza. Il premio Gazzola, sostenuto da Banca di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano, viene infatti attribuito alla committenza di restauri ritenuti esemplari dal comitato scientifico, del quale fanno parte, oltre a Ferrari Cesena, anche Coccioli Mastroviti, Carlo Emanuele Manfredi e Marco Horak.
Anna Anselmi
