Mercoledì 1 Settembre 2004 - Libertà
A Bobbio tornano i Corsi: concerti e stage di clarinetto con Deinzer e Commellato
Un appuntamento ormai classico. Con docenti di fama internazionale. Bobbio torna ad ospitare giovani musicisti da tutto il mondo, con la Scuola internazionale di perfezionamento musicale. Scocca l'ora delle prime lezioni di clarinetto e violoncello. Il primo corso a partire sarà quello di clarinetto. Si articolerà in 3 periodi da 9 giorni ciascuno, dal 1° al 9 settembre, dal 10 al 18 novembre e dal 19 al 27 gennaio 2005, per complessivi 24 giorni di lezione e circa 30 di permanenza a Bobbio. Il corso sarà tenuto da Hans Deinzer con la collaborazione del pianista Alessandro Commellato. Dodici i musicisti professionisti a lezione, provenienti da tutto il mondo: Valerio Fabio e Paolo Casiraghi dall'Italia; Rosa Campos, Josè Gonzales e Camilo Irizo Campos dalla Spagna; Nora Müller, Regile Müller, Alexandra Henschel dalla Germania; Sabrina Bäbler dalla Svizzera; Helen Pierce dall'Inghilterra; Niklas Andersson dalla Svezia; e Krista Martines dal Canada. Lezioni all'Auditorium di Santa Chiara, Centro Culturale e Centro Studi di Palazzo Tamburelli. Come tradizione, una serie di concerti pubblici serali farà da cornice a tutta la manifestazione. Venerdì Commellato proporrà un recital con musiche di Chopin; giovedì 9 settenbre concerto degli allievi di clarinetto accompagnati al pianoforte sempre da Alessandro Commellato. I giovani musicisti sono tutti diplomati e professionisti. Alcuni lavorano in orchestre sinfoniche, altri sono insegnanti di conservatorio, altri ancora sono strumentisti e solisti free lance. ll corso di violoncello è in programma dal 27 settembre al 1° ottobre, per proseguire fino al 26 maggio, con 24 giornate complessive di lezione e oltre 30 giorni di permanenza a Bobbio. Docente principale è Enrico Bronzi, giovane talento di appena 30 anni già emerso a livello internazionale e la pianista codocente italo-vietnamita Anna Dang Anh Nga Bosacchi. L'organizzazione dei Corsi è del Comune di Bobbio, mentre l'ente gestore è il Centro Itard di Piacenza. Contribuiscono a realizzare l'iniziativa la Provincia, la Regione, l'Unione Europea e la Fondazione di Piacenza e Vigevano.