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Domenica 31 Ottobre 2004 - Libertà

Aperto il sentiero attrezzato dal Gaep

Ferriere - Sotto la cima del Roncalla. Al battesimo alpinisti da 4 province

Ferriere - Il vasto territorio montano del comune di Ferriere, l'Alta Valnure e la Valdaveto, da qualche giorno hanno un'attrattiva escursionistica in più. Il Gaep (Gruppo alpinisti escursionisti piacentini) con due anni di lavoro volontario dei suoi soci e il sostegno finanziario della Fondazione di Piacenza e Vigevano ha realizzato un sentiero attrezzato per escursionisti esperti dotati di casco, imbrago, doppio cordino e moschettoni di sicurezza. Si raggiunge dal Passo del Crociglia, nella zona tra la Ciapa Liscia e la Valle Tribolata. Il percorso in cresta tra formazioni rocciose di notevole esposizione è attrezzato con circa 200 metri di corda d'acciaio fissata alla roccia con chiodi ad espansione e sistemi di bloccaggio. Termina a nord del Prato del Pero, appena sotto la cima del monte Roncalla (metri 1.665) e supera un dislivello di 200 metri. Salendo lo sguardo spazia tra la sottostante Valle Tribolata e il villaggio di Torrio fino ai lontani paesi della Valdaveto e ai monti a nord del Crociglia. Il sentiero, segnalato da appositi cartelli bianco-rossi, è stato dedicato ad Adolfo Ferrari, un benemerito socio del Gaep scomparso improvvisamente l'anno scorso. Duecento persone sabato e altrettante domenica sono salite in Alta Valnure per l'inaugurazione. Il parroco di San Corrado, don Pietro Petrilli, sabato pomeriggio nel salone del rifugio del Gaep ha celebrato la messa e ha benedetto la targa fissata il giorno dopo all'inizio del sentiero attrezzato, recante un pensiero di Ferrari: "La montagna è stata la mia passione; / con entusiasmo ho percorso tanti suoi sentieri / e mi sono beato delle meraviglie del creato……/ ora sono allenato per camminare / nei giardini del Cielo". Don Pietro ha commemorato Adolfo Ferrari sottolineandone le doti di generosità e disponibilità. Canti hanno accompagnato il rito. Fra i presenti il signor Masera per gli abitanti di Torrio. Il presidente Fausto Piccoli ha letto messaggi pervenuti da don Guido Balzarini, dal sindaco di Piacenza Reggi, da Bruno Scotti presidente del Club Alpino di Piacenza e dal presidente della Banca di Piacenza, Corrado Sforza Fogliani, rappresentato dal dottor Opizzi. Domenica mattina la professoressa Rita Pironi Ferrari, coadiuvata da soci del Gaep, ha percorso per prima il sentiero attrezzato dedicato a suo marito. Sul Roncalla sono convenute folte comitive di alpinisti giunte da Fidenza, Genova, Codogno, Lodi, Piacenza, delegazioni del Gruppo Alpini di Vigolzone col dottor Bacchi, dell'Otp-Gea, del Soccorso alpino, della Protezione civile con Carlo Dentoni. Nel pomeriggio il rifugio "Vincenzo Stoto", al Crociglia, ha accolto gli ospiti per una rustica colazione (polenta e spezzatino). Il presidente Piccoli ha donato una targa dell'amicizia alla sezione Cai di Fidenza presieduta da Mario Padovani che con 40 soci in mattinata dallo Zovallo aveva toccato i monti Nero e Bue e le ferrate Mazzocchi e Ferrari.

Gian Franco Scognamiglio

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