Domenica 7 Novembre 2010 - Libertà
Hospice, una rivista per guardare al futuro
Borgonovo, presentata nel corso di una serata benefica. «La persona resta al centro»
Borgonovo - Una rivista veicolo di un messaggio ben preciso, ovvero che l'hospice è un modello di assistenza al cui centro viene posta unicamente la persona. Questo il messaggio contenuto nella nuova rivista trimestrale Hospice, il cui primo numero è stato presentato ufficialmente l'altra sera durante la serata benefica in occasione del quinto compleanno della struttura, finora unica in provincia, inaugurata cinque anni fa all'interno dell'Andreoli di Borgonovo. Durante la serata, organizzata per raccogliere fondi a favore dell'hospice, è stata presentata anche l'ultima nata all'interno del progetto che vuole l'hospice e il malato "al centro", ovvero l'omonima rivista curata da Fausto Fiorentini, direttore responsabile, insieme a Nicoletta Crosignani (coordinatrice dell'hospice) e Itala Orlando (responsabile del progetto hospice). I tre, che fanno parte della redazione della nuova rivista, grazie allo sponsor di un istituto di credito locale e della Fondazione di Piacenza e Vigevano, hanno quindi dato vita alla rivista che sarà distribuita gratuitamente a chiunque lo voglia (basta richiederla ai responsabili dell'associazione) ed ai familiari delle persone che hanno avuto parenti ricoverati nella struttura. «Non un bollettino con l'elenco delle attività dell'associazione - ha spiegato il direttore Fiorentini - ma, ci auguriamo, una rivista di più ampio respiro il cui obiettivo ambizioso sarà quello di diffondere la cultura dell'hospice inteso come luogo di solidarietà e attenzione al prossimo. Proprio per questo l'hospice - ha spiegato ancora Fiorentini che con la Orlando solo pochi mesi fa ha firmato il libro Hospice a Colori - è e può diventare un modello non solo per le altre case di cura, ma un modello valido per tutta la società civile dove la persona, al di là di differenze di credo o di etnia, venga messa al centro». Durante la cena benefica, inframezzata da stacchi musicali e teatrali, c'è stato il tempo per distribuire alcuni riconoscimenti a rappresentanti di diverse istituzioni che si sono spese per l'hospice, come il sindaco di Borgonovo Domenico Francesconi, l'assessore provinciale Pierpaolo Gallini, Francesco Magni dell'Ausl, il presidente della Fondazione Giacomo Marazzi, Luciano Rancana della Banca di Piacenza e il presidente del Rotary Valtidone Pierluigi Fiocchi.
La rivista hospice, che riporta sulla copertina curata da Federico Arcuri il logo dell'associazione, sarà a cadenza trimestrale. In questo primo numero viene ricordata la storia della struttura per malati gravi che guarda al futuro. Durante la serata benefica organizzata in un agriturismo di Borgonovo sono stati illustrati infatti anche i dettagli dei lavori che nei prossimi mesi permetteranno di allargare l'hospice portandolo dagli attuali 10 a 13 posti. Grazie all'allargamento sarà possibile creare un nucleo gracer, finora del tutto assente in vallata, con 5 posti letto per pazienti che hanno subito gravissime celebrolesioni che li hanno portati in una condizione vegetativa. Il prossimo appuntamento a favore dell'hospice è fissato sabato 27 novembre alle 20,30 al centro culturale di San Nicolò dove si terrà un concerto benefico.
Mariangela Milani