Sabato 23 Ottobre 2010 - Libertà
Teatro municipale Giovedì si inizia con la prima dell'opera "Maria Stuarda" di Donizetti, martedì la prova aperta per studenti e case di riposo
Al Ridotto del Teatro Municipale è stata presentata la Stagione lirica (2010-11) organizzata dal nuovo ente Fondazione dei Teatri di Piacenza, costituita dal Comune di Piacenza, dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, dalla Camera di Commercio, dalla Confindustria di Piacenza e da Iren Emilia. Il Teatro Municipale, ha ricordato l'assessore Dosi, di lunga tradizione, avvalendosi ancora della collaborazione della Fondazione Toscanini e grazie al sostegno di enti privati, può affrontare il nuovo corso, impegnativo quanto a organizzazione amministrativa (il teatro ha tempi suoi di programmazione e produzione) e non meno per quanto alle scelte artistiche. Importante la collaborazione avviata con sette Comuni del territorio per favorire gli appassionati che intendono frequentare il teatro e in particolare pruomuovendo l'accesso ai giovani. Presenti il sindaco di Rottofreno Giulio Maserati e l'assessore alla cultura Annalisa Daverio del Comune di Podenzano, che assicurano con l'iniziativa "Il tuo comune ti porta all'opera" il trasporto gratuito e l'abbonamento agevolato agli spettacoli. A Luigi Ferrari, segretario generale della Fondazione Toscanini, il compito di illustrare il cartellone della Stagione operistica, studiato ancora in collaborazione, dopo anni di gestione diretta affidata alla Fondazione Toscanini. Si conferma un'offerta di vario genere, garantendo la tradizione, titoli d'obbligo per dire Verdi, ma anche con proposte fuori repertorio, come può essere Idomeneo e come sono state in passato Elektra o Motezuma di Vivaldi.
Luigi Ferrari ha affrontato brevemente i vari titoli, iniziando da Macbeth di Giuseppe Verdi, opera di notevole interesse per complessità e innovazione drammaturgica, nell'allestimento ripreso da Giancarlo Cobelli, in collaborazione con il Teatro Comunale di Modena. Nel marzo 2001 lo spettacolo si era imposto con la carica di provocazione tipica delle regie di Cobelli. La ripresa con l'Orchestra Regionale Emila Romagna è diretta dal maestro Aldo Sisillo. La Cenerentola, libretto di Jacopo Ferretti, musica di Gioacchino Rossini, nella edizione critica della Fondazione Rossini di Pesaro, si ispira alla nota favola di Perrault, ed è messa in scena da Rosetta Cucchi, ben nota al pubblico del Municipale per la messa in scena di Viaggio a Reims e Sweney Todd nella passata stagione. Spettacolo divertente di sicuro successo che può incontrare il favore dei giovani, ha ribadito Luigi Ferrari, ricco di vitalità e qualità espressive. Proposta apparentemente audace Idomeneo re di Creta di Mozart, si presenta con la garanzia della produzione del Teatro Regio di Torino e del Comunale di Bologna, progetto a cui hanno aderito il Teatro di Ferrara, di Reggio Emilia, Modena e il Municipale. Da sottolineare la presenza del giovane soprano Giuseppina Bridelli, voce emergente, formatasi al conservatorio " Nicolini", nel ruolo di Idamante. La direzione dell'Orchestra del Comunale di Bologna è del maestro Michele Mariotti, altra presente d'eccezione, tra i giovani direttori di spicco.
Maria Stuarda apre la Stagione, giovedì 28 (ore 20.30, turno A), repliche sabato 30 (ore 20.30 turno B) e domenica (ore 15.30 fuori abbonamento). Prova aperta riservata a studenti e ospiti delle Case di riposo, martedì (ore 15.30). Si annuncia uno spettacolo importante nella produzione donizzettiana con la presenza di Mariella Devia e un cast di giovani artisti di qualità. Antonella Salvatori, a nome di Cariparma, ha confermato l'impegno dell'istituto a sostegno dell'attività teatrale, come risorsa per favorire lo sviluppo del territorio, la crescita economica ma anche socio-culturale.
Gian Carlo Andreoli