Lunedì 25 Ottobre 2010 - Libertà

Se lo spettatore diventa "attore"

Teatro Gioco Vita, decine di progetti di formazione per tutto il pubblico

Un progetto complessivo di formazione e informazione teatrale che permette di coinvolgere il pubblico non più solo come spettatore, ma come protagonista, come primo attore di quell'esperienza unica e coinvolgente che è il teatro. Attraverso laboratori, incontri, lezioni, performance, conferenze. Insieme ad artisti, critici, esperti e formatori. E' "InFormazione Teatrale", il programma di attività che Teatro Gioco Vita realizza dal 2006 grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano unendo obiettivi culturali, educativi e formativi.
Anche nella Stagione 2010/2011 "InFormazione Teatrale" si annuncia ricco di opportunità, contenuti, percorsi e approfondimenti: linguaggi della scena, artisti a confronto, cinema, arte e psicoanalisi, laboratori e performance, Orwell, Shakespeare, il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, e molto altro ancora. Sono previsti 20 progetti, circa 120 incontri, con il coinvolgimento di una novantina tra artisti, ospiti ed esperti. Grazie ai quali il programma di formazione e informazione teatrale curato dal Teatro Stabile di Innovazione diretto da Diego Maj, al suo quinto anno di vita, si conferma punto di riferimento irrinunciabile non solo per gli spettatori, ma anche per gli artisti. Un'occasione unica per la crescita di un territorio nel quale i bambini e le famiglie, le scuole e gli insegnanti, i giovani e gli adulti trovano grazie al teatro opportunità per sviluppare spirito critico e creatività.
Quello che è stato realizzato fino ad ora non è poco, e anche i numeri lo dimostrano: superata la soglia dei 100 progetti proposti, oltre 600 incontri, con il coinvolgimento di più di 300 esperti e ospiti intervenuti, tra attori, registi, giornalisti. Sinergie e collaborazioni, negli anni, con il Piccolo Teatro di Milano, la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi, Emilia Romagna Teatro Fondazione, AterDanza, Charioteer Theatre di Forres (Scozia), per non parlare delle molteplici relazioni con enti e associazioni del territorio, tra cui Dipartimento di Salute Mentale dell'Ausl di Piacenza, Società Filodrammatica Piacentina e diverse scuole di città e provincia.
Senza dimenticare tutti coloro che hanno lasciato un segno con il loro contributo, curando progetti o incontrando il pubblico. Tra chi ha coordinato e realizzato percorsi formativi e laboratori, ricordiamo Andrea Jonasson, Laura Pasetti, Lucia Vasini, Michele Sambin e Pierangela Allegro di Tam Teatromusica, Fabrizio Montecchi, Nicoletta Garioni e Federica Ferrari di Teatro Gioco Vita, Letizia Bellocchio, Enrico Marcotti, Roberta Zanoli, Chiara Merli, Giancarlo Spezia, Stefano Tomassini, Veronica Ambrosini e tanti altri. Grazie a "InFormazione Teatrale" gli spettatori hanno potuto incontrare e confrontarsi con artisti come Gabriele Lavia, Moni Ovadia, Paolo Poli, Franca Nuti e Giancarlo Dettori, Anna Bonaiuto, Toni Servillo, Ferruccio Soleri, Marco Paolini, Giulia Lazzarini, Ilaria Occhini, Lella Costa, Silvio Orlando, Tullio Solenghi, Franco Graziosi, Laura Pasetti, Alessandro Haber, Mascia Musy, Alessandro Gassman, Leo Gullotta, Glauco Mauri, Luca De Filippo, Franco Branciaroli, Giorgio Albertazzi, Giuliana Lojodice, Massimo Popolizio, Adriana Asti, Gigio Alberti, Lorenzo Loris. E ancora, intellettuali, saggisti, critici e studiosi di teatro, cinema e letteratura, tra cui Piergiorgio Bellocchio, Alfonso Berardinelli, Antonio Costa, Elena Dagrada, Maurizio Porro, Franco Quadri, gli esperti e storici di danza Francesca Pedroni, Sergio Trombetta, Elena Cervellati, Silvia Poletti, Elisa Vaccarino, il fisico Lucio Rossi. Tanti volti, molteplici esperienze, per un teatro che va oltre il sipario.

Lucio Bertoli