Giovedì 28 Ottobre 2010 - Libertà
"Il sabato del villaggio" letto da Dattilo
Oggi l'appuntamento in Fondazione con il ciclo di letture leopardiane
piacenza - Oggi alle 18 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant'Eufemia 12, prosegue il ciclo Il poeta dell'infinito. Messa in voce dei Canti di Giacomo Leopardi, a cura di Pierantonio Frare, docente di letteratura italiana all'università Cattolica del Sacro Cuore, che commenterà le poesie La quiete dopo la tempesta e Il sabato del villaggio, che verranno quindi lette da Salvino Dattilo, avvocato, nonché in passato promotore della fortunata ripresa delle Lecturae Danctis nella nostra città. Il ciclo su Leopardi (1798 - 1837) sta seguendo cronologicamente la produzione del grande poeta. Con i due "idilli campestri" di cui si parlerà questo pomeriggio si giunge al settembre 1829 nel biennio trascorso a Recanati, prima di allontanarsi definitivamente dal "natio borgo selvaggio". Varie le analogie tra le due canzoni, entrambe incentrate sulla possibilità per gli uomini di essere felici. Sia Il sabato del villaggio sia La quiete dopo la tempesta mostrano gli attimi di serenità colti nelle giornate di un'umile contadina o di un operoso artigiano, ma per Leopardi questa gioia apparente è più che altro un'illusione, nell'effimera pausa dai consueti affanni o nell'attesa di una speranza di appagamento destinata a rimanere vana.
Tra gli ultimi libri di Frare: Il potere della parola. Primo Levi, Dante, Manzoni (Interlinea) e La scrittura dell'inquietudine. Saggio su Alessandro Manzoni (Olschki).
Anna Anselmi