Sabato 11 Settembre 2010 - Libertà

«L'asilo deve portare il suo nome»

Il sindaco replica: «A Cassinari intitoleremo la passeggiata». Travo La richiesta della minoranza, per onorare l'ex primo cittadino, sostenuta da 120 firme

travo - "Il nuovo asilo nido di Travo intitolato ad Albino Cassinari". E' questa la richiesta avanzata, tramite una mozione, da Annibale Gazzola, Matteo Cozzi e Gianluca Costa, consiglieri di minoranza del Comune di Travo. I tre si sono dati da fare tramite una raccolta firme appoggiata da 120 persone tra residenti e non del paese. La proposta non è nuova, tanto è vero che alcuni mesi fa era già stata discussa in una seduta del consiglio comunale. Ai consiglieri era stato però spiegato che, per legge, è necessario aspettare dieci anni dalla morte della persona in questione prima di poterle intitolare un'opera pubblica. Cosa è cambiato quindi ad ora?
Spiega Matteo Cozzi: «Abbiamo trovato un precedente nella storia di Travo. Nel 2005 infatti il Centro di Lettura venne intitolato allo scomparso Pietro Agnelli nonostante fosse deceduto solo sei anni prima. Alla luce di questo fatto la nostra intenzione è quella di riportare la proposta in Consiglio ed ottenere finalmente una risposta positiva». Tra le motivazioni che i consiglieri hanno elencato nella mozione per sostenere la loro causa figura: «Risultato eletto sindaco di Travo Albino Cassinari, inserì da subito tale opera (realizzazione dell'asilo nido, ndr) nel bilancio comunale e nel piano triennale delle opere pubbliche; si attivò, tempestivamente, per reperire le idonee risorse finanziarie in Regione/Provincia/Fondazione, riuscendo ad ottenere i finanziamenti sufficienti per realizzare l'opera».
Annibale Gazzola in merito a questo punto dice: «Mi sembra doveroso, visti tutti gli sforzi che il povero Albino ha fatto per riuscire a realizzare la struttura, che essa sia legata al suo ricordo. La regola dei dieci anni esiste però, se il Consiglio comunale volesse, come è già stato fatto in precedenza, si potrebbe raggiungere ugualmente l'obbiettivo, a questo punto vogliamo delle risposte chiare».
Il sindaco di Travo, Lodovico Albasi, puntualizza: «Il nuovo asilo del paese non verrà intitolato ad Albino Cassinari per un semplice motivo: dopo aver parlato personalmente ed alla presenza di testimoni con la moglie, ovvero la prima persona che aveva merito di essere interpellata, abbiamo convenuto di apporre una targa in marmo, col nome dell'ex sindaco e una scritta, sulla passeggiata del Trebbia. I finanziamenti dell'opera sono stati infatti trovati al 100% da Albino e in questo modo gli renderemo il merito, in accordo con la sua famiglia». Albasi inoltre aggiunge: «La mozione non verrà portata in Consiglio, è già stata discussa una volta in quella sede nonostante sia un argomento di giunta, come sanno bene i consiglieri. Quando la proposta era stata fatta per la prima volta mi sono preso l'incarico di andare personalmente dal prefetto che mi ha confermato la regola dei dieci anni. A Travo è vero abbiamo un precedente, ma non per questo motivo, per questo "errore buono", adesso dobbiamo continuare a sbagliare».

Nicoletta Novara