Sabato 25 Settembre 2010 - Libertà

Con Vereshchagin a Sarmato da Bach alla Gubajdulina

sarmato - Prosegue il Valtidone Festival 2010, che stasera ospita il fisarmonicista russo Oleg Vereshchagin, vincitore del Premio "Carlo Civardi" nell'ambito dei Concorsi internazionali di musica della Valtidone. Alle 21.15 il musicista si esibirà alla Rocchetta del Castello di Sarmato, messa a disposizione dalla contessa Maria Luisa Zanardi Landi. Per la realizzazione dello spettacolo si è particolarmente adoperato il Comune sarmatese che, con Pianello ed altre 9 municipalità, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, la Provincia, l'associazione Eventi musicali della Valtidone e la Fondazione Libertà, ha dato vita alla Fondazione Val Tidone Musica (co-promotore con l'associazione culturale Tetracordo, oltre che degli Eventi musicali internazionali della Valtidone, del progetto "Musica 412", rete interprovinciale di festival musicali lungo la ex-Strada Statale 412 della Valtidone). Ha spiegato il sindaco, Anna Tanzi: «Sarmato crede fortemente in questo progetto e per questo il Comune si è impegnato a sensibilizzare alcune delle più importanti realtà produttive del territorio e non solo. In questo contesto rientra la collaborazione con Enel anche quest'anno sostiene le iniziative del Comune di Sarmato».
Nato a Saransk, Oleg Vereshchagin inizia giovanissimo lo studio della fisarmonica, diplomandosi a pieni voti al Collegio Musicale Kiriukov. Subito vince numerosi concorsi nazionali, poi si laurea all'Accademia Gnessin di Mosca. Nell'ambito della collaborazione culturale e scientifica tra Italia e Russia, viene scelto per proseguire i suoi studi musicali al Conservatorio "Verdi" di Milano, dove si diploma con lode e menzione e vince il Premio "Forziati" come miglior diplomato dell'anno del 2006. Sono di Oleg varie trascrizioni per fisarmonica di brani della musica classica e sinfonica, che lui esegue ormai in tutto il mondo, tra cui Le Quattro stagioni di Vivaldi (un Movimento è in programma stasera a fianco di brani di Bach, Scarlatti, Mozart e autori contemporanei come Gubajdulina).

Eleonora Bagarotti