Martedì 28 Settembre 2010 - Libertà
Il Cuore d'oro si sdoppia, ex aequo a Rinaldi e D'Armini
Venerdì a Mortizza l'associazione Amici della Mietitrebbia premierà i due cardiochirurghi della scuola pavese del San Matteo
A lato,
Antonio Marchini (seduto)
e Mario Viganò; nelle foto piccole, Andrea Maria ...
(fri) Il premio Cuore d'oro vola quest'anno a Torino e Pavia all'indirizzo di due insigni cardiologi delle Molinette e del San Matteo. I professori Mauro Rinaldi e Andrea Maria D'Armini venerdì riceveranno il prestigioso riconoscimento (finanziato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano) che ogni anno l'associazione Amici della Mietitrebbia riserva al mondo medico. Quest'anno due cuori d'oro al posto di uno. Entrambi classe 1962, Rinaldi e D'Armini sono stati compagni di studi a Pavia e per questo si è pensato di premiarli assieme. «Rinaldi è stato con me fino a quattro anni fa, poi andato a Torino - evidenzia il professor Mario Viganò, direttore scientifico del Cuore d'oro -. D'Armini è con me da quando si è laureato. E' un ex equo e va a premiare due ex promesse oggi realtà della cardiochirurgia italiana che hanno meriti derivati, non tanto dalla loro appartenenza alla scuola cardiochirurgica pavese, quanto dal loro talento».
Guidata dall'organizzazione sapiente di Antonio Marchini, la serata si tiene a Mortizza nella parrocchia di Bosco dei Santi. Un riconoscimento, alla memoria, andrà a Francesco Ferrari, già presidente dell'Aido provinciale. Il programma prevede come sempre una parte di aggiornamento medico, una celebrativa ed una conviviale. L'aggiornamento di medicina ospedaliera si tiene alle ore 21, moderato dal professor Renzo Ruggerini. Relatori saranno il professor Giacomo Biasucci (direttore del dipartimento materno infantile dell'Asl di Piacenza) su "La diagnosi che non ti aspetti: il bambino con malattia metabolica ereditaria", il professor Mauro Stronati (direttore di neonatologia e patologia neonatale del San Matteo) su "Il neonato ai limiti della sopravvivenza". Presenzieranno alla manifestazione, tra gli altri, il direttore generale dell'Asl di Piacenza, Andrea Bianchi, l'arcivescovo di Modena-Nonantola, Antonio Lanfranchi, il vescovo di Piacenza-Bobbio, Gianni Ambrosio. La serata sarà allietata dalle note della banda di Cortemaggiore.
fri